Quartiere 2, Falciani (Sdi): "Prova di grande unità ed equilibrio dei partiti della coalizione di centrosinistra"

«E' un momento di particolare soddisfazione per i Socialisti Fiorentini e mio personale l'elezione di un socialista al Quartiere 2 a distanza di venti anni dall'ultimo che fu Sandro Avvisano, attuale capo della segreteria del presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini». Così il capogruppo dello SDI Alessandro Falciani commenta l'elezione di Gianluca Paolucci a presidente del Quartiere 2.«Questa elezione - ha aggiunto Falciani - rappresenta una prova di grande unità ed equilibrio di tutti i partiti della coalizione di centrosinistra che hanno così riconosciuto il ruolo prezioso della presenza riformista nella cultura e nella gestione del decentramento fiorentino di cui i socialisti sono da sempre fautori e protagonisti. Si deve infatti al socialista Giorgio Morales, assessore al decentramento, che nel 1978 promosse a Firenze l'elezione diretta dei consigli di Quartiere, prima città in Italia ad istituirli».«E' precisa volontà dei socialisti - ha proseguito il capogruppo dello SDI - attivare un ufficio di presidenza del Quartiere che sia espressione di tutti i partiti del centrosinistra, nessuno escluso, a dimostrazione dell'unità politica e programmatica della coalizione. Un esempio che dovrà essere ripreso anche in quelle circoscrizioni dove tale espressione di totale rappresentatività non è stato ancora raggiunta». «L'elezione di un socialista a presidente di uno dei cinque Quartieri della città - ha concluso Falciani - rappresenta il riconoscimento del ruolo decisivo svolto dallo SDI, e vuole essere un ulteriore invito nei confronti di chi è ancora diffidente o disperso, a riconoscersi nell'unica opzione possibile per gli eredi di Turati, Nenni e Craxi, e cioè a sinistra, nell'autentico riformismo socialista». (fn)