Quartiere 4: approvata la mozione per realizzare "Il Giardino degli incontri" a Sollicciano. D'Eugenio: "Mancano 480.000 euro per completare i lavori"

"Occorrono 480.000 euro per completare, entro 120 giorni, i lavori per «Il Giardino degli incontri». Chiediamo al sindaco Leonardo Domenici anche in qualità di presidente dell'ANCI, di sollecitare il governo per fare rispettare gli impegni assunti, poiché finora ne' l'esecutivo e ne' i ministeri competenti hanno garantito la disponibilità dei fondi necessari al completamento della struttura nella casa circondariale di Sollicciano".È il commento del presidente del Quartiere 4, Giuseppe D'Eugenio sulla mozione (presentata dai consiglieri dei DS Mirko Dormentoni e Gino Bartolozzi) approvata nell'ultima seduta del Consiglio di Quartiere per accelerare i lavori di realizzazione del "Giardino degli incontri".Al sindaco Domenici è stato chiesto di "convocare un tavolo di confronto che coinvolga tutti i soggetti interessati: Comune di Firenze, Consiglio di Quartiere 4, Provincia di Firenze, Regione Toscana, l'amministrazione penitenziaria, la rete del volontariato e le associazioni impegnate sulle questioni dei diritti dei detenuti che operano dentro e fuori l'istituto penitenziario di Sollicciano per definire, insieme, lo stato dei lavori e quali contributi, le realtà interessate, possono mettere in campo, anche verificando la possibilità di coinvolgere soggetti della società civile nel completamento di alcune opere (scuole, vivaisti, associazioni), per sollecitare e favorire il completamento dei lavori"."Il Giardino degli incontri" è un progetto dell'architetto fiorentino Giovanni Michelucci elaborato fra il 1986 e il 1990 con la collaborazione di un gruppo di detenuti. Si tratta di una struttura composta da un unico spazio su quasi 5000 metri quadri, con un edificio destinato agli incontri tra i detenuti ed i familiari a cui è collegato un giardino con un percorso d'acqua, un laghetto artificiale, un anfiteatro da 130 posti, un punto di ristoro con caffetteria e vendita di giornali.I lavori sono appaltati all'impresa costruttrice Calosi e Del Mastio, sono stati realizzati al 95%, e restano ancora da completare gli impianti di riscaldamento e di areazione, gli impianti di videosorveglianza oltre alle opere per il completamento della parte relativa agli arredi e alla sistemazione a verde del giardino.Per la mancanza di finanziamenti, circa 480.000 euro, il cantiere è stato bloccato e la ditta costruttrice ritiene che i lavori possano concludersi in 120 giorni."Il governo e i ministeri competenti – si legge ancora nella mozione – non hanno ad oggi garantito la disponibilità dei fondi necessari al completamento della struttura. La rilevanza sociale dell'opera, che permetterebbe di dotare il complesso penitenziario di Sollicciano di una struttura unica in Italia ed in Europa, nasce dal bisogno di creare un luogo destinato ai colloqui dei detenuti con i familiari, in un ambiente idoneo, in cui sia possibile sperimentare uno stretto rapporto con la città e con la comunità esterna". (uc)