Il Gruppo consiliare della Margherita ha incontrato il presidente di Assindustria Ceccuzzi per avviare un confronto sulle questioni dello sviluppo del territorio

Il gruppo consiliare della Margherita del Comune di Firenze, insieme agli assessori e ai dirigenti del partito impegnati sul territorio, ha incontrato ieri il presidente di Confindustria della provincia di Firenze Sergio Ceccuzzi, per avviare un confronto diretto sulle questioni che riguardano lo sviluppo del territorio di Firenze. Un confronto che ha evidenziato:"Quanto sia necessario intraprendere un percorso comune per fare in modo che sia le istituzioni sia l'Associazione degli industriali si assumano completamente le proprie responsabilità nelle rispettive competenze per il governo allargato della città".Inoltre Gruppo della Margherita si chiede "come le imprese e le associazioni di categoria debbano affrontare le proprie problematiche con responsabilità, e come le istituzioni debbano sostenere questo sforzo con scelte politiche concrete e serie, che evitino i cronici ritardi sulle varie questioni come la mobilità, il sistema dei trasporti, il termovalorizzatore e così via".Inoltre gli esponenti della Margherita affermano che "è necessario che l'amministrazione allarghi costantemente la partecipazione al governo della città, sia ai vari soggetti economici con le loro esigenze, recuperando in modo concreto e fattivo l'esperienza del Piano Strategico, sia alla comunità, nella consapevolezza della necessità di un reale ordine sociale, fermo restando che il momento partecipativo non può sostituire quello decisorio, né ritardarlo""Se un'impresa non si sviluppa nel giro di due anni chiude" ha detto il presidente di Confindustria e, riprendendo questa affermazione Nicola Perini, capogruppo in Consiglio comunale, ha evidenziato come, allo stesso modo, se l'amministrazione non si muove, crea una comunità povera".(pc)