Rifiuti e imballaggi, De Zordo: «Le categorie economiche prendano esempio dall' "Ecopoint" di Ulzio»
«Innovare, innovare, innovare. Se questo è l'unico modo per uscire dalla crisi le categorie economiche fiorentine inizino allora a guardarsi intorno, perché a cominciare dal settore della gestione dei rifiuti c'è chi è avanti anni luce e ha smesso di produrre il surplus di inutili imballaggi per vendere la propria merce». È quanto ha affermato la consigliera comunale Ornella De Zordo di Unaltracittà/Unaltromondo sulla questione dei rifiuti.«Succede a Ulzio, in Alta Valle di Susa è nato il primo "Ecopoint" d'Italia di una nota catena di supermercati - ha spiegato Ornella De Zordo - si tratta di un supermercato ecologico che vende i prodotti sfusi riducendo gli imballaggi e facendo risparmiare il consumatore. La merce viene venduta sfusa grazie a particolari, innovativi, marchingegni che mantengono integri gli alimenti; inoltre gli unici contenitori consentiti sono di carta o di plastica biodegradabile».«Alla riduzione di sprechi e di imballaggi - ha concluso la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo - si aggiunge il risparmio economico per il consumatore. Privata della tradizionale confezione a perdere, la merce può costare fra il 10% e il 20% in meno». (fn)