Il 22 giugno allo stadio Franchi la "Partita della speranza"

Un modo per trascorrere una piacevole serata in compagnia e al tempo stesso aiutare due associazioni da tempo impegnate nel campo della solidarietà e dell'assistenza. E' la "Partita della speranza" in programma il 22 giugno alle ore 20 allo stadio Artemio Franchi che vedrà in campo la nazionale Azzurri dello spettacolo e i Vip di Firenze. Il ricavato (il costo del biglietto 7 euro, gratis per i bambini sotto i 12 anni) sarà devoluto alle associazioni "Trisomia 21" e "Malattie Rare" - Associazione Volontariato Amici Di Lapo."Le partite di calcio - ha sottolineato l'assessore allo sport Eugenio Giani che scenderà in campo nella squadra dei Vip di Firenze - sono diventate sempre più un evento spettacolare finalizzato a della beneficenza. Una volta conosciuti i dettagli dell'iniziativa ho concesso lo stadio Franchi perché sono convinto che, oltre alla raccolta fondi, è importante far conoscere a un pubblico più vasto possibile le problematiche di alcune malattie e l'attività di associazioni che quotidianamente operano per combatterle e per rendere meno drammatica l'esistenza di coloro che sono colpiti".Tra gli altri giocatori da segnalare, nella squadra dei Vip di Firenze, gli ex giocatori viola Celeste Pin e Massimo Orlando, Ciccio Graziani, il presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, il regista Paolo Beldì, Luciano Chiarugi, Alessandro Paci, i giornalisti televisivi Enzo Baldini e Franco Ligas e molto altri. Per la Nazionale Azzurri scenderanno in campo, tra gli altri, i cantautori Gatto Panceri, Paolo Vallesi, Pino d'Angiò e Nicola di Bari, i giocatori Antonio Conte, Massimo Crippa e Vittorio Pusceddo.Per quanto riguarda la Trisomia 21 va precisato che la Sindrome di Down è, nell'ambito delle patologie che esprimono un ritardo mentale su base genetica, la più frequente in assoluto e facilmente diagnosticabile fin dalla nascita. Per questi motivi è fondamentale un intervento riabilitativo precoce. Il progetto che sarà finanziato è quello di un Centro polifunzionale per la riabilitazione di persone con disabilità intellettiva di origine genetica. Verrà quindi fornito un servizio, che non esiste a Firenze, convenzionato con la Asl e gestito da una Associazione no profit.Per quanto riguarda invece l'Associazione delle malattie rare si raccoglie l'appello dei genitori di Lapo che invitano i cittadini ad un aiuto concreto per combattere la sindrome di Kawasaky. Lapo a poco più di tre mesi ha contratto questa terribile malattia perlopiù sconosciuta, un'infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni che può in diversi casi causare una dilatazione o un restringimento dei vasi colpiti. Non è ereditaria, non è contagiosa, le sue cause sono sconosciute, ma è la seconda vasculite più comune della infanzia e la maggioranza dei bambini contagiati è di sesso maschile ed ha meno di cinque anni. "Invito tutti i fiorentini - ha concluso l'assessore Giani - a partecipare numerosi a questa serata di sport, spettacolo e solidarietà". (mf)