Checcucci e Cellai (AN): «Contro le polveri sottili il Comune non vuole adottare le strategie veramente utili»

Il consiglio comunale ha bocciato, questo pomeriggio, i due ordini del giorno di Alleanza Nazionale sulla mobilità. I documenti, presentati dalla consigliera Gaia Checcucci, erano stati illustrati in aula dal vicecapogruppo Jacopo Cellai«Anzitutto – hanno spiegato i due esponenti di AN – chiedevamo di rivedere la politica dei blocchi del traffico così come strutturati fino ad oggi, facendo tesoro delle risultanze in termini di riduzione delle "polveri sottili", che non ci sono state, e invertendo un approccio della politica sulla mobilità fondato su limitazioni al traffico privato che ha dimostrato non essere funzionale a ciò che l'amministrazione si proponeva».«In secondo luogo – hanno aggiunto Checcucci e Cellai – proponevamo di individuare un soggetto terzo, che potrebbe essere direttamente la Motorizzazione Civile di Firenze, per il controllo e il rilascio del bollino antinquinamento ai mezzi dell'Ataf e agli altri gestori del trasporto pubblico collettivo, come Lazzi, Copit a altri, con intervalli che riflettano e certifichino una percorrenza massima di 10.000 chilometri, a prescindere dall'intervallo di tempo nel quale sono stati percorsi. Chiedevamo anche di estendere con capillarità i controlli sull'osservanza del rispetto del bollino blu su tutti i veicoli e di creare ex novo o a potenziare, se già esiste, un nucleo di polizia municipale dedicato a questo tipo di verifica».«La bocciatura senza alcuna spiegazione di questo documento da parte della maggioranza – hanno concluso – ci lascia perplessi riguardo alla volontà dell'amministrazione di attuare tutte le strategie veramente utili per combattere lo smog e tutelare la salute dei fiorentini». (fn)