Bilancio, ecco i dati degli ultimi cinque anni. Domenici: "Una dimostrazione di buon governo che dà certezze alla città e agli investitori"
Investimenti per 1 miliardo e 256 milioni di euro, di cui più della metà finanziati direttamente dal Comune; una forte riduzione dell'indebitamento pubblico che dal 2001 a oggi si è ridotto di 187 milioni di euro; alienazioni mobiliari e immobiliari per 180 milioni, utilizzati sia per investimenti (56 milioni) sia per la restituzione dei mutui (124 milioni). Sono questi i dati più significativi che riguardano il periodo 2000-2004, presentati oggi insieme al bilancio consuntivo 2004, dal sindaco Leonardo Domenici con l'assessore al bilancio Tea Albini e il segretario generale Carlo Paolini."Siamo orgogliosi di questi numeri ha sottolineato il sindaco Domenici che riguardano il nostro Comune in un momento particolarmente difficile per la spesa pubblica. Numeri che evidenziano la capacità di buon governo, di una politica efficace che dà solidità al nostro bilancio e certezze alla città, alla forze economiche e sociali, agli investitori privati. Vorrei ricordare che a fronte di una crescita importante sugli investimenti, che nel 2003 ha collocato Firenze al secondo posto nella graduatoria nazionale e al primo per quella pro-capite, si è ridotto notevolmente la quota di indebitamento". Per quanto riguarda l'indebitamento si è passati infatti dai 507 milioni 808mila euro del 99 ai 402 milioni 678mila del 2004 (passando per il "picco" di 607 milioni 993mila del 2001). La quota degli investimenti, che ammonta a 1 milione 256mila di euro, è così ripartita: 292 milioni 366mila (nel 2000), 179 milioni 263mila (nel 2001), 201 milioni 126mila (nel 2002), 336 milioni 901mila (nel 2003) e 246 milioni 687mila (nel 2004). Di questi il 52.65% (pari a 661 milioni 520mila) a totale carico del Comune di Firenze.Il bilancio consuntivo 2004 si è chiuso con un con un risultato di amministrazione pari a 18 milioni 273mila euro, con un aumento rispetto a quello dell'anno 2003 di 8 milioni 071mila euro. L'avanzo 2004 (escluso i fondi vincolati, circa 4 milioni) ammonta quindi a circa 14 milioni di euro."I dati che abbiamo presentato ha spiegato l'assessore Albini vogliono evidenziare la capacità di investimento del Comune ed in modo particolare dimostrare che l'ente locale rimane il motore principale dell'economia non solo cittadina. Ma il dato più significativo consiste nel fatto che a fronte di questo enorme impegno l'Amministrazione ha potuto abbassare il proprio indebitamento grazie a un'attenta politica di destinazione dei proventi. L'Amministrazione Comunale ha ottenuto risorse da alienazioni del proprio patrimonio mobiliare ed immobiliare per circa 180 milioni di euro, contribuendo in modo significativo al rispetto di tetti, tagli e parametri imposti dalle ultime Leggi Finanziarie. Occorre anche ricordare che il Comune di Firenze ha provveduto direttamente all'alienazione del proprio patrimonio immobiliare: a solo titolo esemplificativo la vendita dei diritti di superficie è stata, al 31 dicembre 2004 di 11 milioni 210.000 di euro pari al 75% degli aventi diritto ed ha superato tutte le aspettative che all'inizio del percorso avevamo ipotizzato diventando un esempio per molti comuni italiani"."Alla fine dell'esame e dell'analisi dei risultati e dei bilanci delle varie aziende partecipate che si sta concludendo con la fine di luglio ha concluso l'assessore Albini faremo un esame congiunto dei bilanci delle singole società in rapporto a quello del Comune di Firenze, inaugurando un confronto unico sull'insieme dei bilanci. Questo esame consentirà di arrivare ad una sorta di bilancio consolidato' utile per gli approfondimenti successivi, ma soprattutto per l'esame comparato dei costi rispetto alle aspettative sui servizi e sulle attività". (fd)