Quartiere 4: "Acquartiere". 63.000 litri d'acqua venduti e 65 filtri domestici. La popolazione promuove con un bel 7 il progetto
Sono trascorsi otto mesi dall'inizio del progetto "Acquartiere" del Quartiere 4 e della Regione Toscana per risparmiare soldi, bere acqua buona e rendere un bel servizio all'ambiente."Acquartiere è iniziato nel mese di ottobre ed ora è giunto il momento di stilare un primo bilancio verificando i risultati raggiunti nei diversi settori di attività ha commentato il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D'Eugenio , per valutare l'efficacia del progetto ed il livello di coinvolgimento della cittadinanza".Acquartiere sta permettendo di dotare 63 famiglie e due strutture del quartiere, di un filtro per migliorare ulteriormente l'acqua del rubinetto, di vendere tramite 4 punti abilitati, 63.287 litri di acqua e 6.040 contenitori, ognuno dei quali, mediamente, è stato riutilizzato almeno 10 volte. I residenti del Quartiere 4 che sono stati intervistati hanno dato all'iniziativa un voto superiore al 7 valutando positivamente sia l'aspetto economico che l'impatto ambientale.Acqua filtrata.Durante questo periodo di tempo sono stati individuati 65 beneficiari dei filtri domestici per il trattamento dell'acqua. Sono state 320 le famiglie che ne hanno fatto richiesta; ne sono state scelte 63, selezionate in base alla composizione del nucleo familiare (uguale o superiore a 5 persone) oppure con 4 persone ma comprendenti invalidi o anziani ultrasettantacinquenni oppure le famiglie di 3 persone con coppie di anziani di età complessiva superiore ai 140 anni oppure coppie di anziani con età complessiva superiore ai 140 anni, privilegiando inizialmente quelle più lontane dai 4 luoghi di distribuzione dell'acqua trattata e per finire sono state sorteggiate le coppie over 140 in graduatoria.Alle 63 famiglie così individuate si sono aggiunte due strutture pubbliche del Quartiere 4, la "Fattoria dei Ragazzi" e il Centro Residenziale "Le Rondini".Il 21 aprile sono stati riuniti a Villa Vogel gli assegnatari dei 65 filtri domestici: gli apparecchi permettono di avere a disposizione direttamente a casa, acqua da bere di qualità, senza dover più comprare quella imbottigliata.L'apparecchio è particolarmente semplice e si avvale di un filtro a carboni attivi in grado di eliminare eventuali odori e sapori sgradevoli dall'acqua del rubinetto senza modificarne le caratteristiche di composizione (ricordiamo che l'acqua distribuita dall'acquedotto di Firenze possiede di per sé un'equilibrata composizione chimica e rispetta le rigorose norme entrate in vigore nel dicembre 2003)."In questo modo ha proseguito il presidente del Quartiere 4 si producono meno rifiuti e si risparmia. Abbiamo privilegiato la quantità di persone coinvolte dal progetto e la particolare situazione degli anziani che rappresentano la fascia sociale che ha più difficoltà a spostarsi sul territorio. Bisogna ridurre ulteriormente lo spreco di bottiglie e di acqua a partire dall'uso domestico. Basta pensare, ad esempio, a quello che succede in bagno; sono pochi i wc dotati del doppio scarico. Alla fine sono milioni i litri di acqua sprecati solo nel bagno".L'installazione degli impianti è a carico del progetto ed i costi della manutenzione ordinaria spettano agli assegnatari, grazie alla ditta Culligan a cui "Acquartiere" ha affidato la gestione della parte tecnica del progetto.Gli apparecchi venduti ai privati costerebbero circa 1200 euro (IVA ed installazione compresi) ma grazie alla convenzione con Culligan, il Quartiere 4, acquistandone una grossa quantità, ha avuto prezzi agevolati.Acqua in bottiglia.L'altro aspetto del progetto che ha suscitato un interesse sempre crescente è l'acquisto di acqua piatta e/o gassata (rispondente ai requisiti di legge delle cosiddette acque trattate) in 4 punti vendita del Quartiere 4 (Le delizie di San Bartolo, via di S. Bartolo 34; La bottega di Nonno Paolo, via Costetti 31; EuroMacelleria Oscal, piazza della Crezia 15-Ugnano; Cooperativa di Legnaia, via di Sollicciano 13/b).L'acqua è contenuta in bottiglie acquistate e riutilizzabili più volte; in seguito l'unico onere è il costo dell'acqua pari a 0,09 euro al litro. Le bottiglie possono essere riempite presso i punti vendita, ai distributori automatici. In 8 mesi di esercizio sono stati complessivamente venduti 63.287 litri di acqua e 6.040 contenitori. Questo significa che mediamente ogni bottiglia è stata riutilizzata 10,5 volte, determinando una diminuzione della quantità di plastica immessa nell'ambiente. Tutto ciò attraverso 4 soli punti vendita. Già questo rende l'idea di cosa potrebbe succedere se esperienze di questo tipo si generalizzassero.Acqua dal fontanello.A Villa Vogel, tra breve, sarà anche installato un fontanello di qualità, a cui attingere acqua liberamente per il consumo familiare dalle 8,00 e fino al tramonto.Indagine telefonica.I positivi risultati del progetto "Acquartiere" sono stati evidenziati anche da un'indagine telefonica condotta tra i residenti del Quartiere 4 a cura del dipartimento statistica del comune di Firenze.A distanza di un mese dal lancio di Acquartiere, sono state sentite 700 famiglie in quattro aree individuate nei pressi dei 4 punti vendita dotati dei distributori.È risultato che quasi il 50% del campione intervistato conosce l'iniziativa e, in una scala da 1 a 10, le attribuisce mediamente un voto superiore a 7 valutandone positivamente sia gli aspetti economici che quelli ambientali. Il 9% di coloro che conoscono il progetto compra regolarmente l'acqua di Acquartiere mentre una buona percentuale dichiara un interesse e un orientamento positivo verso l'acqua di rubinetto. (uc)