Sull'Arengario di Palazzo Vecchio il Festival delle bande musicali
Al via il Festival delle bande musicali che si terrà sull'Arengario di Palazzo Vecchio in occasione del 50° anniversario della Fondazione Anbima, l'associazione nazionale delle bande musicali autonome. La manifestazione culturale, organizzata dall'assessorato alle tradizioni popolari del Comune di Firenze e dall'Associazione Musicale Fiorentina, con la collaborazione dell'associazione provinciale Anbima, prevede un primo appuntamento venerdì prossimo 10 giugno alle 21,30 in piazza della Signoria con la Filarmonica Rossini di Firenze, aperto gratuitamente a tutta la cittadinanza.Nel calendario dell'iniziativa sono in programma dieci esibizioni musicali, che si terranno a luglio e a settembre, sempre in giorni feriali, per consentire un'ampia partecipazione del pubblico. "Abbiamo invitato tutte le bande musicali della provincia ha spiegato Ivana Ceccherini, presidente dell'associazione provinciale Anbima per valorizzare il grande contributo storico offerto da questi importanti fenomeni di aggregazione sociale, che esistono ormai da più di duecento anni. Si tratta di persone che si esibiscono gratuitamente, facendo musica con impegno, per stare insieme e per allietare gli spettatori secondo uno spirito di solidarietà e di volontariato". Il calendario degli appuntamenti del festival prevede il 10 giugno ore 21,30: Filarmonica Rossini di Firenze; 1 luglio ore 21,30: complesso bandistico dell'Associazione Musicale Fiorentina; 16 luglio ore 21,30: Filarmonica G. Verdi di Signa; 22 luglio ore 21,30: Gruppo folcloristico I Maggiaioli di Povlò (Marradi); 2 settembre ore 21,30: Società filarmonica G. Donizetti di Montaione; 10 settembre ore 21,30: Filarmonica G. Rossini di Firenze; 16 settembre ore 21,30: Filarmonica O. Benelli di Prato; 23 settembre ore 21,30: Vicchio Folk Band; 24 settembre ore 21,30: Arci Banda Musicale di Sesto Fiorentino; 25 settembre ore 21,30: Filarmonica Comunale di Fiesole."Firenze ha sottolineato l'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani che torna ad ospitare una manifestazione come questa, si candida a diventare il centro internazionale delle bande sia per storia che per tradizione. Benvenuto Cellini, ad esempio, ha fatto parte di gruppi musicali, che sono stati antesignani delle bande. E poi la nostra città ha una grande tradizione, basti pensare alla Filarmonica Rossini di cui andiamo orgogliosi. Per tutte queste ragioni siamo orgogliosi di poter ospitare questo evento".(fd)