L'assessore regionale Rossi incontra la conferenza dei sindaci. L'assessore Cioni: "Confermata la volontà della Regione di non tagliare le prestazioni ai cittadini"
Nessun taglio alle prestazioni ai cittadini, ma rigore e razionalizzazione per eliminare sprechi e ottimizzare l'utilizzo delle risorse. E' quanto ha confermato questa mattina l'assessore regionale al diritto alla salute Enrico Rossi nel corso dell'incontro con la conferenza dei sindaci dell'area fiorentina convocata dal sindaco Leonardo Domenici nella veste di presidente della conferenza dei sindaci su richiesta dell'assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni che ha presieduto la riunione. Alla seduta erano stati invitati anche i direttori generali dell'Azienda sanitaria fiorentina Luigi Marroni, dell'azienda ospedaliera di Careggi Andrea Des Dorides (in sua vece era presente il direttore sanitario Fausto Mariotti) e dell'azienda ospedaliera Meyer Paolo Morello e i presidenti e gli esecutivi delle Società della Salute dell'area fiorentina. Inoltre, visto che si trattava di un incontro pubblico, erano presenti anche rappresentanti delle organizzazioni sindacali.L'assessore regionale Rossi ha fatto il punto della situazione del bilancio della sanità in Toscana, ribadendo le difficoltà derivanti dalle norme contenute nella legge Finanziaria (il tetto del 2% per l'incremento delle spese) e dallo stanziamento del governo per la sanità, giudicato dai presidenti delle Regioni insufficiente, tanto che è già stato chiesto un intervento straordinario di 4 miliardi di euro. Per quanto riguarda l'area fiorentina, rispetto alle previsioni, servono 24-25 milioni di euro in più che, come ha ribadito l'assessore Rossi, non saranno recuperati toccando le prestazioni ai cittadini che anzi saranno mantenute per qualità e quantità sul livello attuale. Piuttosto si agirà sulla razionalizzazione delle spese, su una migliore e più efficiente organizzazione e sull'eliminazione di eventuali sprechi. "La conferma da parte di Rossi della volontà della Regione di non toccare i servizi ai cittadini è molto positiva spiega l'assessore Cioni così come è la sua lucida analisi della situazione della sanità toscana che si conferma come una garanzia di qualità per i cittadini. E' importante anche il suo forte accento sul rigore necessario per mantenere l'equilibrio dei conti, un rigore che si dovrà tradurre in misure concrete per ottimizzare i servizi senza toccare la quantità e la qualità delle prestazioni ai cittadini". (mf)