Via alla sesta edizione di Apre, l'expo di architettura per il risparmio energetico

E' al via la sesta edizione di Apre (dal 4 al 12 giugno in piazza della repubblica)- Architettura per il risparmio energetico - l'evento organizzato dall'Associazione per la salvaguardia ambientale Pop Point of Presence che quest'anno si arricchisce di due novità: un nuovo partner e un nuovo premio. Si tratta, rispettivamente, della partnership con Le Ville Plus, l'azienda friulana specializzata nelle costruzioni in bio-edilizia e bio-architettura e del premio Riarteco. La realtà friulana allestirà, secondo criteri costruttivi ecologici e con materiali naturali, il padiglione in cui verranno ospitati i diversi appuntamenti in programma."E' una grande iniziativa sul risparmio energetico – ha detto l'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo- importante per far conoscere le soluzioni alternative che ci sono sul mercato". "Il risparmio energetico e la bioarchitettura – ha poi aggiunto l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi- rappresentano sfide importanti per il miglioramento della qualità della vità nelle nostre città. L'Amministrazione comunale fiorentina sta lavorando perché i nuovi interventi, come quello nell'area di Castello, siano particolarmente attenti a questi temi e prevedano l'utilizzo delle tecnologie all'avanguardia per il recupero e il risparmio energetico".L'ingresso della struttura, in particolare, sarà costituito dalla sezione di una casa Le Ville Plus, nella quale sarà possibile toccare con mano i sistemi costruttivi, le tecnologie, e vedere da vicino i pannelli fotovoltaici e solari che permettono alle case dell'azienda di Cassacco, attraverso una centralina elettronica, di provvedere autonomamente alla produzione di energia elettrica e acqua calda. "In un momento economico difficile come quello che stiamo vivendo – indica Loris Clocchiatti, amministratore unico di Plus srl – è necessario saper innovare per stare sul mercato: noi lo facciamo nel rispetto della tradizione, riscoprendo antiche metodologie costruttive e riproponendole in chiave moderna grazie alle tecnologie più evolute. In quest'ottica Firenze rappresenta un approdo ideale alla nostra filosofia: questa città d'arte, infatti, è simbolo dell'ingegno umano e massima espressione dell'architettura". "Un progetto bioclimatico - ricorda l'architetto Almir de Leo, ideatore della manifestazione - se comprende lo sfruttamento ottimale delle risorse ambientali rinnovabili porta al risparmio energetico e la collaborazione nata con Plus srl e Loris Clocchiatti va in questa direzione".La seconda novità di Apre è il premio Riarteco, istituito proprio da Le Ville Plus: un riconoscimento alle opere d'arte, architettura e design ecologico di artisti, studenti e professionisti realizzate con il riutilizzo di materie prime e in grado di contribuire ad alleggerire il problema dello smaltimento dei rifiuti. Le opere scelte per l'esposizione finale verranno pubblicate sul catalogo ufficiale di Apre mentre una speciale giuria, di cui farà parte Loris Clocchiatti, sceglierà le tre opere che meglio avranno saputo coniugare arte e design ecologico. Il 10 giugno, inoltre, presso il padiglione di Apre, Le Ville Plus organizzerà due convegni: il primo, alle 12, sarà intitolato: "L'innovazione nella tradizione: un nuovo concetto di benessere nella casa del futuro", mentre il secondo, previsto per le 18.30, tratterà de: "Le nuove applicazioni della bio-edilizia: le cantine", che sarà seguito dalla degustazione di prodotti tipici friulani. Ai due eventi prenderanno parte, oltre a Loris Clocchiatti, alcuni esperti, a livello nazionale, di bio-edilizia oltre a medici, giornalisti e architetti che si confronteranno sulle prospettive di risparmio energetico per l'edilizia. Le Ville Plus presenterà, in occasione del secondo convegno, il nuovo brevetto per la realizzazione di cantine secondo i criteri della bio-dilizia e della bio-architettura.Patrocinata da Parlamento europeo, Ministero dell'ambiente, Ministero delle attività produttive, Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, Abita, Università di Firenze, Istituto Nazionale Bioarchitettura, Dna, Anab, Wwf, Greenpeace, Legambiente e Amici della Terra, la sesta edizione di APRE avrà, come filo conduttore, il miglioramento della qualità della vita ottenuto attraverso la bio-architettura, il riciclaggio dei materiali, il design ecologico e l'utilizzo di combustibili ecocompatibili e presenterà un ampio panorama su aziende, prodotti e progetti per la realizzazione di spazi abitativi e lavorativi atossici ed ecologici. Sempre durante Apre, si svolgerà la seconda edizione della rassegna Bimbofuturo, il salone dedicato all'habitat, sano e sostenibile, dei più piccoli. La nascita di questo importante progetto è dovuta alla collaborazione con "la Bottega di Merlino", libreria per ragazzi, specializzata in laboratori creativi.(lb)