Bosi (FI): «Solidarietà all'ispettore dei vigili urbani "reo" di avere fatto il suo dovere»

Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«E' incredibile, ma vero!Una circolare del Comando della Polizia Municipale, priva di motivazioni plausibili, impedisce la collaborazione tra la polizia municipale e le altre forze di polizia.Nella vicenda accaduta il 12 maggio scorso, che ha portato all'adozione di un inusitato provvedimento disciplinare nei confronti di un ispettore dei vigili, reo di avere aiutato i colleghi dell'Arma dei Carabinieri, consentendo l'utilizzo di strumenti per la fotosegnalazione di 6 extracomunitarie fermate dai Carabinieri per atti di abusivismo commerciale ed altre illegalità, resta inspiegabile comprendere i motivi del divieto contenuto nella circolare, allorquando in numerose occasioni l'Assessore competente e i responsabili delle altre forze dell'ordine hanno a più riprese richiesto ed auspicato maggiore collaborazione tra i corpi.Mi chiedo se dietro questo deprecabile episodio ci sia, da parte dell'Assessore Cioni, una precisa volontà politica di continuare a tollerare abusi di ogni genere da parte di extracomunitari e non, privi di permesso di soggiorno e documenti, che, in certe ore del giorno, sono padroni assoluti delle strade e delle piazze di Firenze, esercitando impunemente commercio abusivo e compiendo altre illegalità e confidando sui mancati controlli e sulla benevolenza dell'Ammministrazione Comunale.Se poi a tutto questo si aggiunge la sconcertante iniziativa di colpire chi compra merce contraffatta (sovente acquistata da turisti in buona fede) con pesanti sanzioni pecuniarie, sproporzionate alla gravità dell'infrazione, e si continua a non perseguire i venditori, resta da chiedersi se, in questa città, lo stato di diritto esista ancora.Voglio, nell'occasione, esprimere tutta la mia solidarietà all'ispettore dei vigili urbani e all'Arma dei Carabinieri».(fn)