Tramvia, venerdì 3 giugno iniziano i lavori in via Foggini. Chiude il sottopasso di viale Etruria

Inizierà venerdì 3 giugno in via Foggini il terzo cantiere della prima linea tranviaria Firenze-Scandicci. L'intervento che consiste nella demolizione dell'attuale sottopasso di viale Etruria, della predisposizione della rampa di salita della tramvia e della successiva ricostruzione di un nuovo sottopasso, è stato preceduto da alcuni lavori preparatori sulle corsie laterali. In concreto l'intervento che inizierà venerdì 3 giugno interessa il sottopasso di viale Etruria e la rotonda all'intersezione tra via Foggini e viale Talenti che saranno quindi chiusi al traffico.I lavori dureranno circa un anno e comporteranno una serie di modifiche della circolazione, che potranno essere ulteriormente aggiustate nel corso del cantiere. Saranno inevitabili una serie di disagi e per questo si consiglia chi fa uso del mezzo privato per entrare a Firenze di utilizzare i parcheggi scambiatori allestiti per l'occasione e il trasporto pubblico per arrivare in centro.PARCHEGGI SCAMBIATORI e TRASPORTO PUBBLICOSono stati individuate alcune aree dove sarà possibile lasciare l'auto e utilizzare il mezzo pubblico. Fino al 30 settembre la sosta sarà gratuita, poi sarà introdotto una biglietto unico comprensivo di parcheggio e bus.La sosta è articolata nell'area che va da via Simone Martini al Cavallaccio, al Warner Village-freeland shopping center e viale Etruria per oltre mille posti. Questi parcheggi sono raggiungibili attraverso via Simone Martini o via della Casella.Il centro del sistema è la piazza del Warner Village-Freeland shopping center dove sono concentrati i capolinea della linea 1(diretta verso la stazione ferroviaria Santa Maria Novella, il centro e arriva fino alle Cure) e della nuova navetta veloce di collegamento con la stazione di Santa Maria Novella. La navetta, denominata linea 59, sarà in servizio dalle 7 alle 21 (dal lunedì al venerdì) con frequenza 10 minuti e raggiungerà la stazione lungo via dell'Argingrosso. Qui è prevista una fermata in corrispondenza di piazza dell'Isolotto da dove, attraversando la passerella pedonale delle Cascine, sarà possibile utilizzare la linea 17 (diretta in centro e nella zona di Campo di Marte) e la nuova linea 18 di collegamento con la zona di Novoli (compreso il Polo Universitario) e Rifredi. Il capolinea della linea 80 invece sarà spostato per servire il parcheggio scambiatore di viale Etruria mettendolo in collegamento con la zona dei viali di circonvallazione senza passare dal centro.Un altro parcheggio scambiatore sarà a disposizione in viale Nenni, subito dopo il confine comunale di Scandicci, davanti al centro commerciale di Ponte a Greve, e sarà servito dalla linea 16.In totale le linee dell'Ataf che subiranno modifiche di percorso saranno nove (1, 6, 16, 26, 27, 72, 80, 87 e 93), quelle di Li-nea due (5 e 44).Le linee del trasporto pubblico da e per il centro saranno riorganizzate in modo da utilizzare il più possibile itinerari protetti come quello di via del Bronzino verso il centro e via Baccio Bandinelli verso la periferia. In concreto via del Bronzino venerdì mattina riaprirà a metà e sarà utilizzata da sei linee dell'Ataf su nove (quelle che utilizzano i bus di 12 metri). La strada riaprirà completamente all'inizio di luglio. Via Baccio Bandinelli sarà invece utilizzata dalle linee in uscita dal centro.TRASPORTO PRIVATOPer chi invece avesse necessità di usare comunque auto e motorini, sono stati individuati alcuni percorsi da e per Firenze centro.Per uscire da FirenzeVerso la Firenze-Pisa-Livorno:proseguire a diritto su viale Talenti sulla parte di carreggiata lasciata libera dal cantiereVerso Scandicci-Casellina:svoltare a destra in via Canova, poi percorrere via Pampaloni, via di San Quirico, via Baccio da Montelupo OPPURE da via Pampaloni imboccare via Lunga e viale Nenni. Sono comunque confermati i percorsi attuali in uscita da via Canova e via Simone MartiniPer entrare a FirenzeDa Scandicci-viale Nenni:usare i percorsi consueti verso viale TalentiDa Scandicci vecchia:via di Scandicci e via PisanaDa Ponte a Greve:via Baccio da Montelupo e tornare su viale Talenti OPPURE dirigersi verso via PisanaDalla Firenze-Pisa-Livorno:I veicoli saranno deviati a destra sul viadotto della Firenze-Pisa-Livorno e poi fatti proseguire sul raccordo dell'Indiano. Da qui i veicoli utilizzeranno l'uscita in corrispondenza dello svincolo di via Simone Martini-via Canova e saranno indirizzati verso viale Talenti, su due percorsi preferenziali segnalati.VIGILANZALa Polizia Municipale ha predisposto un piano straordinario che prevede, nei primi giorni del cantiere, l'impiego di 80 agenti in servizio dalle 7.30 alle 19.30 sia con pattuglie mobili e presidi fissi. Le pattuglie mobili vigileranno sulle principali direttrici di traffico (via dell'Argingrosso, via Canova, viale Etruria, via Pisana, via Baccio da Montelupo, viale Nenni). I posti di controlli fissi prevedono la presenza costante di pattuglie in alcune zone nevralgiche come piazza Batoni, gli incroci tra via Canova e via Pampaloni, tra via Foggini e viale Nenni, tra via Nenni e via Pisana, tra via di Soffiano e via Pisana, tra via Canova e via Martini.Il vicesindaco Giuseppe Matulli risponde anche ad alcune questioni sollevate da alcuni comitati in occasione dell'assemblea pubblica del 26 maggio e ribadite ieri sera in una assemblea dei comitati autoconvocati. In dettaglio si precisa che gli uffici della mobilità dell'Amministrazione comunale sono in contatto con Arpat per la valutazione dei dati forniti dell'Ati relativi al monitoraggio dei cantieri sia per quanto riguarda l'incidenza degli stessi sui flussi veicolari sia per quanto riguarda la tutela ambientale. Il contatto del Comune con Arpat non è destinato a esaurirsi in via preventiva ma seguirà la vita dei cantieri proprio perché si tratta di un monitoraggio delle condizioni della viabilità e ambientali. Per riguarda via Bronzino, la Polizia Municipale e le direzioni Servizi Tecnici e Mobilità garantiscono le condizioni di sicurezza di via Bronzino realizzando sulla stessa via il transito dei soli bus di 12 metri (esclusi quindi quelli di 18 metri) con velocità limitata a 20 chilometri all'ora. La corsia per i bus sarà definita dal new jersey così come accade tutte le volte che è possibile la cantierizzazione di lavori stradali operando alternativamente in una corsia o nell'altra e senza quindi chiudere al traffico la strada. Il vicesindaco Matulli precisa che richieste dei cittadini sono state esaminate ed accolte, nella parte accoglibile compatibilmente con la funzionalità tecnica dei cantieri e dei relativi servizi di mobilità predisposti. D'altronde, come sottolinea il vicesindaco Matulli, la scelta dell'Amministrazione comunale è quella di ridurre al minimo il tempo del disagio legato ai cantieri per cui l'obiettivo è di non sospendere mai i lavori. Infine la questione della zona a sosta controllate. Le zcs 10 e 12 prevedono gli spazi definiti da strisce blu (sosta a pagamento) per consentire la rotazione dei clienti degli esercizi commerciali e degli altri servizi della zona che altrimenti rischierebbero di essere privi di aree di sosta funzionali alla loro attività. Inoltre viene confermato l'interscambio tra la zona 10 e 12 come richiesto dal Quartiere e a titolo di sperimentazione nei primi 4 mesi la zcs (strisce blu a pagamento) la prima ora di sosta sarà gratuita. (mf)