Inceneritore e progetto e "rifiuti zero", Baruzzi, Fusi, Malavolti (DS), Perini (Margherita), Pettini (Comunisti): «La consigliera De Zordo si sbaglia»

Questo il testo del'intervento di Daniele Baruzzi (DS), Marco Fusi (DS), Gregorio Malavolti (DS), Nicola Perini (Margherita), Luca Pettini (Comunisti Italiani) componenti della commissione ambiente e mobilità:«Abbiamo letto con stupore le dichiarazioni della VicePresidente della commissione ambiente e mobilità, Ornella De Zordo, rispetto alla sperimentazione "Rifiuti Zero" che sarebbe stata "bloccata in commissione ambiente perché i Ds e le Margherita sono stati sempre contrari". Non possiamo non smentire la consigliera.Per informazione, sua e dei lettori de L'Unità, vale la pena dare conto del lungo percorso che la commissione ha condotto sul tema dei rifiuti in questo primo anno di attività.Il 17 settembre scorso la commissione ambiente ha organizzato, su invito delle associazioni e dei Comitati e caldeggiato dalla consigliera De Zordo, un seminario con Peter Connet sul tema dell'incenerimento dei rifiuti ascoltando le critiche all'incenerimento che in quella sede sono state espresse.Il 16 ed il 17 dicembre la commissione ha effettuato un sopralluogo presso il Comune di Venezia, per prendere visione del percorso di potenziamento della raccolta differenziata effettuata in quel comune con la raccolta porta a porta.La commissione ha poi proposto, in previsione del bilancio e dell'applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani, l'ordine del giorno n.644, approvato del consiglio comunale il 21 dicembre 2004, con il quale si sosteneva "l'impegno da un lato a potenziare la raccolta differenziata in città, con l'attivazione di progetti sperimentali di raccolta alla fonte (porta a porta, etc.) e dall'altro attraverso un lavoro concertato per la minimizzazione della produzione dei rifiuti con particolare riferimento agli imballaggi", tema quest'ultimo sul quale è anche stata effettuata una conferenza stampa lo scorso 23 aprile alla quale ha partecipato anche la vicepresidente De Zordo.La commissione ha effettuato il 13 gennaio un'audizione con i "Comitati della Piana" ed ha subito raccolto il loro invito a proporre una sperimentazione di raccolta porta a porta in alcune zone della città denominata "rifiuti zero". Ha provveduto ad inviare la proposta del progetto a Quadrifoglio, presso il quale si è tenuto il 17 febbraio un incontro tra i dirigenti di Quadrifoglio e la commissione. In quella sede siamo stati informati della volontà di iniziare una sperimentazione proprio del porta a porta nella zona di San Lorenzo ed abbiamo chiesto di essere informati sugli sviluppi di questo progetto.Il 28 aprile la ommissione si è recata in visita alla REVET di Pontedera, l'azienda specializzata nel trattamento e nel recupero dei materiali destinati al riutilizzo per prendere visione del ciclo dei prodotti a valle del percorso di differenziazione e delle possibilità di potenziare il mercato per i prodotti ottenuti dal percorso di riciclo.In questo ultimo mese, la commissione ha deciso, unanimemente d'accordo, di dare la priorità alla mobilità, tema cruciale per l'ambiente nella nostra città, in vista del consiglio che si è tenuto il 30 maggio, concordando sull'opportunità di riprendere il lavoro sui rifiuti al termine di questo percorso.Questo non ha comunque impedito di effettuare lo scorso 24 maggio un'audizione congiunta con la commissione sanità, degli esperti dell'Agenzia Regionale di Sanità della Toscana sul documento conclusivo (Fase III) sulla "Valutazione di Impatto Sanitario", commissionato dalla Provincia di Firenze in merito ai siti che potrebbero ospitare l'inceneritore.Anche in quella sede è stata espressa la volontà di proseguire il lavoro sul tema dei rifiuti ed in particolare del potenziamento della raccolta differenziata. Tanto che è stato già programmata per il 14 giugno l'audizione con il profesor Mancuso per approfondire gli aspetti ambientali e le potenzialità depurative del Parco della Piana previsto dalla "Valutazione di Impatto Sanitario".Così è presente nel calendario dei lavori della commissione per il mese di giugno anche un approfondimento con Quadrifoglio rispetto ai risultati ed all'andamento della sperimentazione della raccolta porta a porta nella zona di San Lorenzo e nei Comuni limitrofi (Sesto, Campi, Calenzano). E' una discussione che come maggioranza abbiamo anche portato avanti all'interno della definizione delle linee di indirizzo su Quadrifoglio che sarà in discussione in Commissione proprio lunedì prossimo. Quella è la sede opportuna, sulla base dell'ordine del giorno approvato in sede di bilancio, per continuare il percorso.Siamo sempre stati convinti che il potenziamento della raccolta differenziata e la minimizzazione dei rifiuti sia di fondamentale importanza, qualunque posizione si abbia sugli strumenti di smaltimento. Sbagliato e poco responsabile, indipendentemente dalle soluzioni che ognuno prefigura, è teorizzare che il problema della saturazione delle discariche, con il loro pesante impatto ambientale, sia un problema trascurabile o puramente estetico.La volontà della maggioranza è di discutere di tutta questa materia in maniera non pregiudiziale, non ideologica, non strumentale, come dimostra la lunga serie di audizioni e sopralluoghi sopra menzionati.Forse il fatto di non essere stata presente ad alcune delle iniziative sul tema dei rifiuti sopra ricordate abbia indotto la consigliera De Zordo in confusione, facendole sottovalutare lo spazio dato a questo importante temaConsideriamo comunque irresponsabile attaccare proprio la maggioranza di quella commissione consiliare che non si è mai sottratta dall'affrontare temi complessi con una particolare attenzione alle sensibilità dell'opposizione di sinistra».(fn)