Quartiere 4: progetto Chernobyl. Presidente D'Eugenio: "Invitiamo le famiglie ad ospitare i bambini per migliorare la loro salute"

Quindici bambini di Chernobyl accompagnati da due educatori a settembre arriveranno a Firenze, per la prima volta su iniziativa del Quartiere 4, dell'assessorato alla pubblica istruzione e di Legambiente Solidarietà."Rivolgo un appello a tutte le famiglie del quartiere affinché partecipino al Progetto Chernobyl – ha commentato il presidente Giuseppe D'Eugenio – o ospitando uno o più bambini oppure sostenendo economicamente l'iniziativa, mediante una sottoscrizione per raccogliere i fondi necessari a coprire le spese di viaggio e di soggiorno".Secondo studi scientifici, è provato che il soggiorno in Italia, in un ambiente non contaminato, permette ai bambini di perdere tra il 30 e il 50% del cesio 137 assorbito in Bielorussia, nell'area contaminata dall'esplosione di Chernobyl del 26 aprile 1996.Per questo motivo il Quartiere 4, l'assessorato alla pubblica istruzione, Legambiente in collaborazione con il Meyer, l'ATAF, le scuole, i gruppi e le associazioni di volontariato del quartiere, si stanno organizzando per accogliere i bambini tra i 7 ed i 12 anni di età.Durante il soggiorno fiorentino i bambini potranno condurre una vita più salubre, mangiare cibi sani, eseguire esami clinici presso l'ospedale Meyer.Vivranno in un clima familiare accompagnati da un interprete e, insieme ad un loro insegnante, potranno frequentare la scuola."Quella che proponiamo è una soluzione che permette ai bambini di migliorare sensibilmente la loro salute – ha proseguito Giuseppe D'Eugenio –. In molti casi le loro famiglie non sono in grado di provvedere poiché, mediamente, gli stipendi in Bielorussia sono di circa 30 euro, quindi è impensabile poter condurre i bambini in ambienti più salubri senza concreti aiuti esterni".Lunedì 6 giugno alle 17,00 presso la sede del Quartiere 4 a Villa Vogel (nella Cappellina) si terrà una riunione operativa in cui sarà possibile avere ulteriori informazioni sull'iniziativa.Le famiglie interessate all'ospitalità possono contattare Legambiente (Andrea Peggion telefono 339/3757193) oppure il Consiglio di Quartiere 4 (Renato Minacapilli telefono 380/3943170).Chi vuole sostenere economicamente il Progetto Chernobyl può utilizzare il c/c postale 11758505 intestato a Humanitas Firenze Q4 con la causale "Progetto Chernobyl" oppure ritirare il bollettino prestampato presso la sede Humanitas del Quartiere 4, in via S. Bartolo a Cintoia, 20. (uc)