Iti-Ipia, interpellanza di Donzelli (AN) sul «rischio di grave degrado delle condizioni ambientali di lavoro e di studio»

Una interpellanza sul «rischio di grave degrado delle condizioni ambientali di lavoro e di studio» all'Istituto tecnico industriale-Istituto professionale per l'industriale e l'artigianato "Leonardo da Vinci" è stata presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli.«Da oltre un decennio – scrive Donzelli – il sottodimensionamento dell'organico del personale ausiliario dell'istituto è stato giustificato dall'amministrazione comunale con l'esternalizzazione del servizio di pulizia, anche se negli ultimi anni tale servizio esterno ha subito una riduzione in termini di ore giornaliere, tanto da rendere necessari interventi integrativi con il personale della scuola».«La prevista copertura di soli due giorni la settimana da parte della ditta esterna – prosegue l'interpellanza – non può garantire la pulizia dei 17.000 metri quadrati dell'istituto, resa ancora più problematica dalla coesistenza negli stessi ambienti dei corsi serali comunali. Il personale interno con mansioni di pulizia è attualmente composto di 23 dipendenti, tra questi ben 11 con esenzioni parziali o totali da determinate attività fisiche, e comunque anche se fosse interamente impiegato in più turni non potrebbe comunque soddisfare alle necessità effettive di tutela igienica degli ambienti scolastici. La concentrazione sulle attività di pulizia dell'attuale personale ausiliario, che di fatto non risolve il problema della sicurezza igienica, lascia scoperto un altro grande problema quello della sorveglianza, che non significa solo vigilare sui vari ingressi o nei diversi piani degli edifici ma svolgere una funzione educativa nei confronti degli studenti». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:Tipologia: INTERPELLANZASoggetto proponente: Giovanni DonzelliOggetto: per avere informazioni sulla situazione del personale ausiliario dell'I.T.I.VISTA la mozione approvata all'unanimità dal Consiglio di istituto dell'I.T.I.-IPIA in data 25.5.05 e inviata per conoscenza ai gruppi consiliari dove si fanno presenti le nuove condizione dell'appalto delle pulizie della scuola;CONSTATATO CHE• da oltre un decennio il sottodimensionamento dell'organico del personale ausiliario dell'istituto è stato giustificato dall'Amministrazione Comunale con l'esternalizzazione del servizio di pulizia, anche se negli ultimi anni tale servizio esterno ha subito una riduzione in termini di ore giornaliere, tanto da rendere necessari interventi integrativi con il personale della scuola;• la prevista copertura di soli due giorni la settimana da parte della ditta esterna non può garantire la pulizia dei 17.000 metri quadrati dell'Istituto, resa ancora più problematica dalla coesistenza negli stessi ambienti dei Corsi serali comunali;• il personale interno con mansioni di pulizia è attualmente composto di 23 dipendenti (tra questi ben 11 con esenzioni parziali o totali da determinate attività fisiche) e comunque anche se fosse interamente impiegato in più turni non potrebbe comunque soddisfare alle necessità effettive di tutela igienica degli ambienti scolastici;• la concentrazione sulle attività di pulizia dell'attuale personale ausiliario che di fatto non risolve il problema della sicurezza igienica, ma lascia scoperto un altro grande problema quello della sorveglianza, che non significa solo vigilare sui vari ingressi o nei diversi piani degli edifici ma svolgere una funzione educativa nei confronti degli studentiInterpella il Sindaco per sapere:come intende risolvere il rischio di grave degrado delle condizioni ambientali di lavoro e di studio visto che le nuove condizioni per l'appalto delle pulizie della scuola prevedono una drastica riduzione del servizio esterno.Giovanni Donzelli