Nardella (Ds): «"Patto per lo sviluppo" per rilanciare i beni culturali»
L'obiettivo è quello di un vero e proprio "patto per lo sviluppo" per rilanciare il settore dei beni culturali nella nostra città. L'ipotesi è allo studio della quinta commissione e di questa possibilità si è parlato questa mattina, durante l'incontro fra i consiglieri ed i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil della funzione pubbica.«Abbiamo cinque anni di lavoro davanti a noi - ha spiegato il presidente della commissione cultura Dario Nardella - e vogliamo aprire un confronto il più ampio possibile sulle strategie di sviluppo e sui progetti di medio periodo. Il sistema economico e produttivo della nostra area continua a essere caratterizzato da situazione di grave difficoltà e di crisi. Il settore dei beni culturali non è immune da questa situazione. E' quindi necessario non limitarsi a prendere atto dell'andamento dei processi in corso, ma individuare iniziative che possano rilanciare l'economia e l'occupazione in un settore come, quello dei beni culturali, che può essere un volano dello sviluppo della nostra città».Proprio questa ipotesi sarà al centro dell'audizione in commissione, il prossimo 9 giugno, del sovrintendente al polo museale Antonio Paolucci.«Stiamo anche preparando una mozione per chiedere l'apertura di "tavolo istituzionale" ha concluso Nardella un organismo aperto ai rappresentanti dei lavoratori dei beni culturali, agli operatori turistici, alla giunta comunale ed ai rappresentanti degli enti locali e regionali, oltre che al sovrintendente Paolucci e ai rappresentanti delle istituzioni ministeriali. Ci attendiamo, anche dal confronto con Paolucci, un ulteriore passo in avanti verso una intensa e produttiva collaborazione». (fn)