Fiorentina, i tifosi sono ottimisti: lo rivela un sondaggio dell'Istituto Freni commissionato da Razzanelli (UDC)
Nonostante sia penultima in classifica, la situazione della Fiorentina non viene percepita come disperata dai veri' tifosi. Quasi il 60% dei frequentatori del bar Marisa' e del Chiosco degli Sportivi pensano che la squadra abbia ancora possibilità di rimanere in serie A'. Di tutt'altro avviso invece i fiorentini: per il 61% di loro i Viola retrocederanno in B'. E' quanto rivela il sondaggio Una domenica bestiale per la Fiorentina', che il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli ha commissionato all'Istituto Freni. I risultati della ricerca, effettuata sia telefonicamente che "face to face" tra i tifosi, sono stati presentati stamani durante una conferenza stampa che si è svolta alle Giubbe Rosse' alla presenza di Mario Razzanelli, Vincenzo Freni e Giuseppe Urso, segretario Centro coordinamento Viola Club.«E' con soddisfazione ha detto l'esponente del centrodestra - che registriamo un certo ottimismo proprio da parte dei tifosi, fatto che ci lascia ancora qualche speranza per il futuro della squadra. Con questo sondaggio abbiamo voluto sondare l'opinione dei fiorentini riguardo al comportamento dell'arbitro Rosetti in occasione di Lazio-Fiorentina di domenica scorsa e gli umori di una città di fronte alle presunte responsabilità della crisi della squadra viola, alla vigilia di una partita molto difficile, dalla quale dipenderà il destino della Fiorentina e l'immagine della città».Nessuna comprensione da parte dei fiorentini riguardo all'errore tecnico nel quale è incorso l'arbitro Rosetti. Solo un intervistato su 4-5 propende per l'errore umano, mentre per i più si sarebbe trattato di un errore intenzionale, sia per agevolare la squadra romana che per penalizzare la Fiorentina. Più del 56% dei cittadini crede che Rosetti abbia visto il fallo di mano ma che non abbia voluto penalizzare la fiorentina. Mentre la pensa così solo il 31,7% dei tifosi, che esprimono volentieri interpretazioni più approfondite' ed elaborate. In ogni caso, la tesi che sia stato proprio l'arbitro a voler penalizzare la Fiorentina rimane maggioritaria: per il 18% ha voluto favorire la Lazio, per un ulteriore 11% l'arbitro ha invece assicurato un risultato già concordato tra le squadre, mentre il 7% crede che Rosetti cercasse a tutti i costi un pareggio per non doversi assumere alcuna responsabilità. Ma cosa c'è dietro tutto questo? Più del 60% dei tifosi è molto d'accordo con la teoria che vuole che il mancato rigore concesso alla Fiorentina sia conseguenza dello scontro di potere tra Della Valle e Galliani. Idea condivisa anche dalla maggioranza dei cittadini (quasi il 40%).Nella percezione dei fiorentini, infatti, l'errore dell'arbitro Rosetti si inserisce in una serie prolungata di decisioni sfavorevoli, che sarebbero espressione di una velata ostilità che ha gravemente penalizzato la squadra durante il corso del campionato. Oltre l'80% degli intervistati ritiene che gli errori ai danni della squadra siano stati davvero troppi per essere soltanto frutto di un destino perverso.Nonostante quest'opinione comune, la proposta del Sindaco Domenici di ripetere la partita non ha incontrato il favore della gente, in particolare dei tifosi. Quasi il 58% di loro non è per nulla d'accordo con l'idea, mentre il 46% dei cittadini la giudica positivamente.«In tutto questo declino della squadra, secondo gli intervistati ha spiegato Razzanelli - non c'è un solo colpevole. Anzi. I primi messi sotto accusa sono ancora una volta i giocatori, insieme all'attuale allenatore e ai ripetuti cambi di mister', responsabili di aver destabilizzato l'ambiente. Non manca poi chi punta il dito non tanto contro gli arbitri, quanto contro il "Palazzo"». (fn)