Tagli alla cultura, Di Giorgi (Marghertita): «Necessario un cooordinamento tra i responsabili del patrimonio statale e comunale»

«Per rispondere in modo efficace alle difficoltà determinate dai tagli del Governo alla cultura è necessario un coordinamento tra i responsabili del patrimonio culturale fiorentino, sia statale che comunale». E' quanto sostiene la consigliera della Margherita Rosa Maria di Giorgi che questa mattina ha partecipato, in commissione cultura, all'audizione dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil del settore beni culturali«E' emerso – ha spiegato Rosa Maria Di Giorgi – la necessità di istituire un "tavolo di lavoro" fra Comune, Regione, sindacati, associazione industriali, categorie economiche e dirigenza della grandi istituzioni culturali statali di Firenze per affrontare insieme il tema del coordinamento delle iniziative, dell'ottimizzazione delle risorse, della valorizzazione dei beni culturali del territorio fiorentino. La fruizione e la valorizzazione delle nostre ricchezze culturali dipende dalla volontà nei territori di costruire insieme progetti. Un esempio negativo in questo senso è la card per l'accesso ai musei, iniziativa che non riesce ancora a decollare».«I temi che dovranno essere affrontati all'interno del "tavolo di lavoro", che sarebbe auspicabile costituire il più presto possibile – ha concluso la consigliera della Margherita - sono numerosi e urgenti, a partire dall'individuazione di percorsi museali alternativi per la valorizzazione dei musei minori, dalla produzione di supporti cartacei e multimediali da elaborare in collaborazione tra enti, all'individuazione di progetti espositivi comuni in grado di ottimizzare l'utilizzo delle risorse e di offrire un servizio integrato a cittadini e turisti. Sarà importante anche far partire una discussione sul tema del riutilizzo delle aree, anche pregiate, che si rendono disponibili a Firenze, a partire dalla Manifattura Tabacchi o dal Palazzo di Giustizia, ma anche dalle sedi prima occupate dalle università». (fn)