Lega Nord contro consigliere di origine senegalese a Trento, interviene Mohamed Ahmed Abdikarin: «Un brutto episodio di razzismo che va condannato duramente»

«Un brutto episodio di razzismo che va condannato duramente». Lo ha detto Mohamed Ahmed Abdikarin, vicepresidente del consiglio degli stranieri, a proposito dell'«atteggiamento e le dichiarazioni di rappresentanti della Lega Nord nei confronti del primo consigliere comunale di colore eletto il 15 maggio scorso a Trento nelle liste del Rifondazione Comunista, Mamadou Seck, senegalese di 46 anni, da 11 anni cittadino italiano».«Si è offeso non solo una cittadino eletto democraticamente, con diritti e doveri uguali a quelli di chiunque altro – ha aggiunto il vicepresidente del consiglio degli stranieri – ma è stata offesa la stessa democrazia e la costituzione italiana secondo la quale tutti i cittadini hanno pari dignità sociale, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinione politiche, di condizioni personali e sociali».«Chi pretende di escludere qualcuno sulla base di idee razziste non vuole la democrazia – ha proseguito Mohamed Ahmed Abdikarin – quanto è avvenuto a Trento è un segnale preoccupante che va condannato duramente, da tutte le forze politiche». (fn)