Società della Salute, presentati gli organismi di partecipazione alle associazioni

Un incontro con le associazioni di volontariato e promozione sociale per presentare gli organismi di partecipazione della Società della Salute di Firenze. La riuniuone si è svolta ieri sera presso l'aula magna dell'I.T.I Leonardo da Vinci. Fra i partecipanti erano presenti l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua, il presidente della Società della Salute Graziano Cioni, l'assessore al terzo settore Lucia De Siervo, il direttore della Società della Salute Fabio Focardi e numerosi tecnici del Comune e della ASL 10.La Società della Salute per rappresentare nelle sue componenti di programmazione, controllo e monitoraggio l'ampio tessuto associativo cittadino si dota di organismi partecipativi espressione delle competenze e del territorio.Sulla base della norme regionali e delle indicazioni statutarie, gli organismi previsti sono la Consulta del Terzo Settore, orientata agli enti erogatori di servizi, per partecipare con le competenze professionali alla costruzione del Piano Integrato di Salute e il Comitato di Partecipazione, orientato alle rappresentanze degli utenti, per partecipare con le sensibilità orientate al servizio alla verifica e al monitoraggio sull'avanzamento del Piano Integrato di Salute. I soggetti che prenderanno parte agli organismi di partecipazione sottoscriveranno un "contratto di partecipazione" che li impegnerà a partecipare, con la propria competenza, esperienza e specificità alle attività, ad adoperarsi per favorire processi di integrazione e a facilitare la comunicazione e la trasmissione delle informazioni sia nei confronti della Società della Salute che della cittadinanza rappresentata."Quello che abbiamo avviato è un processo culturale innovativo che richiede il coinvolgimento non solo delle componenti sociosanitarie ma anche di tutti i settori e le risorse della comunità che fanno riferimento a tutti i determinanti della salute, ha detto l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua. L'aspettativa di vita, come sappiamo, dipende infatti solo per il 25 per cento da fattori di carattere sanitario mentre per il restante 75 per cento è collegato a temi quali stili di vita, ambiente, lavoro, sport, cultura, tempo libero, formazione. Da qui la necessità di un coinvolgimento generalizzato e traversale delle associazioni che in modo costruttivo e consapevole partecipino a questo importante percorso "."Attraverso gli organismi di partecipazione della Società della Salute vogliamo coinvolgere tutti i soggetti che possono apportare un contributo alla costruzione del Piano Integrato di Salute e renderemo possibile condividere e informare delle politiche pubbliche realizzate. Intendiamo valorizzare – ha proseguito l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua - il ruolo del territorio e il rapporto cittadini-istituzioni coinvolgendo l'insieme del tessuto associativo in un livello superiore di rappresentanza di interessi collettivi. Con il "contratto di partecipazione" vogliamo affermare il principio della responsabilizzazione di coloro che saranno nominati componenti degli organismi impegnando le associazioni sia nei confronti delle istituzioni che dei cittadini che sono chiamati a rappresentare."(lb)