Il sindaco Domenici ha ricevuto in Palazzo Vecchio il medagliere dei Bersaglieri
"Siamo lieti di accogliere, dopo 18 anni, il raduno dei Bersaglieri a Firenze". Il sindaco Leonardo Domenici ha accolto con queste parole la folta delegazione dei Bersaglieri che stamani in Palazzo Vecchio ha consegnato al sindaco il medagliere che rimarrà come vuole il cerimoniale a Firenze fino a domenica, al termine del 53° raduno nazionale. Alla cerimonia, che si è svolta nel Salone de' Dugento, hanno partecipato il generale Fabio Mini, il presidente dell'associazione nazionale Bersaglieri generale Benito Pochesci, l'assessore Silvano Gori e l'assessore Alessandro Martini, in rappresentanza della Provincia di Firenze.Il medagliere, insignito con 193 medaglie d'oro al valor militare ognuna delle quali recante sul retro il nome di un soldato caduto, è arrivato alla stazione di Santa Maria Novella ed è giunto, attraverso le vie del centro, in Palazzo Vecchio."Ponendo accanto al nostro gonfalone, anch'esso insignito di medaglie d'oro al valore civile e militare ha aggiunto il sindaco Domenici si sente tutto il peso di una storia importante. E' la dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, dell'importanza dei Bersaglieri, non solo nell'ambito delle forze armate, ma nel nostro Paese. Già in questi giorni in città si sta avvertendo quel clima di allegra fierezza che accompagna i Bersaglieri, con la loro presenza vivace che coinvolge fiorentini e turisti. Spero che in questi giorni a Firenze possiate trovarvi bene. Che sentiate, com'è giusto che sia, il calore della gente, in uno scambio vero e profondo"."Oggi col massimo affetto ha concluso il sindaco sono qui a ricevere il vostro medagliere per custodirlo in questo Palazzo simbolo civile, politico e istituzionale della città, ma soprattutto il Palazzo di tutti i fiorentini".(fd)