Massimo Pieri (FI): «Avere i bagagli all'aeroporto di Peretola è ormai un'impresa»

«Avere i bagagli all'aeroporto di Peretola è ormai un'impresa». E' quanto denuncia il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri che sui «forti disservizi legati alla riconsegna dei bagagli ai passeggeri in arrivo allo scalo fiorentino» ha presentato una interrogazione.L'esponente del centrodestra sottolinea «i frequenti smarrimenti e, comunque, i forti ritardi per la riconsegna dei bagagli» e che «il problema è noto a tutti gli operatori dello scalo e si trascina da tempo senza che nessuno abbia assunto alcuna iniziativa per risolverlo».«Recentemente – ha aggiunto Pieri - ho ricevuto una segnalazione da un cittadino che, nel descrivermi gli incredibili disagi vissuti al rientro da un volo intercontinentale e che dopo giorni non è riuscito ancora a rientrare in possesso dei propri bagagli, ha cercato di individuare un responsabile Meridiana per i reclami relativi ai disservizi scoprendo che non esiste».«Molti turisti – prosegue l'interrogazione - subiscono forti disagi per la mancanza dei propri bagagli e non possono contare sulla dovuta assistenza, anche per mancanza di personale sufficiente, diffondendo così una pessima immagine di Firenze».Il consigliere di Forza Italia chiede di sapere «se l'amministrazione comunale è a conoscenza di questi disservizi»; «se corrisponde a verità che non esiste un'organizzazione in grado di gestire tale servizio»; «per quale motivo, se le difficoltà non sono episodiche, non sono stati adottati provvedimenti per ovviare alla pessima immagine fornita ai visitatori nonché per evitare i comprensibili disagi che ne derivano»; «se l'amministrazione intende intervenire presso i vertici di ADF spa, la società che gestisce lo scalo, per individuare le motivazioni del disservizio nonché la relativa soluzione». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito ai forti disservizi legati alla riconsegna dei bagagli ai passeggeri in arrivo allo scalo aeroportuale fiorentinoIl sottoscritto Consigliere Comunale,• considerate le difficoltà incontrate dai passeggeri che utilizzano lo scalo aeroportuale fiorentino in merito al servizio bagagli causa i frequenti smarrimenti e comunque forti ritardi per la riconsegna degli stessi ai proprietari;• considerato che il problema è noto a tutti gli operatori dello scalo e si trascina da tempo senza che nessuno abbia assunto alcuna iniziativa per risolverlo;• visto che recentemente ho ricevuto una segnalazione da un cittadino che, nel descrivermi gli incredibili disagi vissuti al rientro da un volo intercontinentale e che dopo giorni non è riuscito ancora a rientrare in possesso dei propri bagagli, ha cercato di individuare un responsabile Meridiana per i reclami relativi ai disservizi scoprendo che non esiste;• considerato che, come giustamente fa presente il cittadino in oggetto, volare da e per Firenze ha un costo di circa 150 euro in più rispetto allo scalo di Pisa, a fronte oltretutto di un servizio inefficiente di consegna bagagli, e che pertanto i passeggeri ripensano volentieri ai propri itinerari a danno dello scola fiorentino;• considerato che molti turisti che provengono da voli intercontinentali in visita alla nostra città subiscono forti disagi per la mancanza dei propri bagagli e non possono contare sulla dovuta assistenza, anche per mancanza di personale sufficiente, diffondendo così una pessima immagine di FirenzeINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1. Se l'Amministrazione Comunale è a conoscenza dei forti disservizi dovuti alla riconsegna dei bagagli ai passeggeri che giungono allo scalo aeroportuale fiorentino;2. se corrisponde a verità che non esiste un'organizzazione in grado di gestire il servizio in oggetto al cui vertice operi un responsabile ma se viceversa le decisioni sono affidate a personale, che se pur disponibile, non risponde personalmente della gestione;3. per quale motivo, se le difficoltà sovradescritte non sono episodiche, non sono stati adottati provvedimenti per ovviare alla pessima immagine fornita ai visitatori nonché per evitare i comprensibili disagi che ne derivano;4. se l'Amministrazione intende intervenire presso i vertici di ADF al fine di individuare le motivazioni del disservizio nonché la relativa soluzione.Massimo PieriFirenze, 19 maggio 2005