Festa rave al parco delle Cascine, interrogazione di Toccafondi e Bosi (FI)
Una interrogazione «sui danneggiamenti causati dal "rave party" al parco dele Cascine che si è tenuto fra il 23 e il 25 aprile scorsi» è stata presentata dal vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi e dal consigliere Enrico Bosi.«L'assessore del Lungo hanno ricordato ha affermato che "alla luce di quanto è successo l'amministrazione comunale si riserva di inoltrare denuncia all'autorità giudiziaria per i danneggiamenti arrecati". Da parte sua il prefetto, come si legge sulla stampa, ha detto che "è vero che la decisione di non vietare la manifestazione è stata presa dal comitato per l'ordine e la sicurezza, ma è altrettanto vero che in quella sede, cui è chiamato a partecipare a pieno titolo anche il Comune di Firenze, nessuno ha manifestato alcun dissenso. Nessuno ci ha detto: non vogliamo che si faccia».I due esponenti del centrodestra vogliono sapere «se alla luce di quanto è successo l'amministrazione comunale abbia sciolto le riserve per inoltrare denuncia all'autorità giudiziaria relativa ai danneggiamenti arrecati»; «come nella riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza si è affrontata la questione del "rave Party e quale sia stata la posizione del Comune di Firenze». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTEOggetto: Interroga per avere notizie in merito ai danneggiamenti del Rave Party alle Cascine che si è tenuto fra il 23 e il 25 aprile u.s.Proponenti: Gabriele Toccafondi, Enrico BosiI sottoscritti Consiglieri Comunali,Appresa la notizia del Rave Party alle Cascine nei giorni 23/25 aprile 2005 e considerati i danni arrecati alle Cascine;Lette le dichiarazioni dell'Assessore del Lungo secondo il quale "alla luce di quanto è successo l'Amministrazione Comunale si riserva di inoltrare denuncia all'autorità giudiziaria per i danneggiamenti arrecati";Appreso altresì che il Prefetto Dott. Lombardi, come si legge sulla stampa, ha affermato che "è vero la decisione di non vietare la manifestazione è stata presa dal Cosp, ma è altrettanto vero che in quella sede, cui è chiamato a partecipare a pieno titolo anche il Comune di Firenze, nessuno ha manifestato alcun dissenso. Nessuno ci ha detto: non vogliamo che si faccia";Considerata l'urgenza motivata dal fatto che le dichiarazioni dell'Assessore del Lungo risalgono al 25 aprile scorsoINTERROGANO IL SINDACO PER SAPEREse alla luce di quanto è successo l'Amministrazione Comunale abbia sciolto le riserve per inoltrare denuncia all'autorità giudiziaria relativa ai danneggiamenti arrecati;come nella riunione del Cosp si è affrontata la questione del Rave Party e quale sia stata la posizione del Comune di Firenze.Gabriele ToccafondiEnrico BosiFirenze, 16 maggio 2005