Giovedì sera all'Alter Ciak l'inviato di "Diario" Gianni Barbacetto parla del progetto "Castello-Fondiaria" e di Salvatore Ligresti

"L'affare Castello-Fondiaria: chi è Salvatore Ligresti?" è il titolo dell'iniziativa organizzata dai gruppi di Rifondazione Comunista e Unaltracittà/Unaltromondo e da "Cantieri Solidali delle Piagge", "Comitati dei Cittadini-Firenze",Legambiente, e WWF che si terrà alle 21 di giovedì al cinema Alter Ciak di via Faenza.«A Castello – ha ricordato Ornella De zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo – sarà effettuato un intervento senza precedenti nella nostra città: 1 milione e quattrocento mila metri cubi di cemento per un investimento di oltre 1 miliardo di euro. Sarà realizzato un nuovo quartiere con uffici pubblici e privati, abitazioni, negozi, la nuova scuola dei carabinieri, due alberghi, strade, piazze, scuole, impianti sportivi e un parco pubblico».«I dubbi su tale progetto sono tanti – ha aggiunto l'esponente della sinistra critica – a chi giova la stipula della convenzione per il piano urbanistico esecutivo tra Comune di Firenze e la società Fondiaria-Sai di Salvatore Ligresti, proprietaria dell'area? Chi ci guadagna? E quale prezzo pagheranno i fiorentini dal punto di vista sociale, ambientale ed economico? Domani sera, a districare la matassa, ci sarà Gianni Barbacetto, giornalista del settimanale Diario, autore di numerosi articoli e saggi su Ligresti e la Fondiaria».A seguire il film "Le mani sulla città" di Francesco Rosi. L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. (fn)