In Toscana arrivano i Paas, i Punti di Accesso ad internet gestiti da comuni e associazioni. L'assessore De Siervo: "Un supporto gratuito per tutti i cittadini"
Un nuovo servizio a disposizione dei cittadini, una nuova linea di intervento per combattere il digital divide anche in Toscana. Si tratta dei Paas, i punti di accesso assistito ad internet che si stanno diffondendo su tutto il territorio grazie alla collaborazione tra la Regione Toscana, le associazioni delle autonomie (Anci Toscana, Urpt, Uncem Toscana), i comuni e le associazioni di volontariato. I Paas verranno presentati per la prima volta in Toscana alla manifestazione "Nuovo e utile: Festival della creatività, capire, partecipare, sperimentare", che si terrà dal 18 al 22 maggio alla Fortezza da Basso.I cittadini che non hanno ancora un computer in casa o un collegamento ad Internet, e soprattutto coloro che non hanno dimestichezza con questi strumenti, possono recarsi presso un Paas: in pratica sportelli dotati di strumenti e risorse tecnologiche e telematiche, messi a disposizione dai Comuni, presidiato da un'associazione che lo gestisce, in modo da assicurare un utilizzo assistito dei servizi telematici."Entro la fine di giugno la città di Firenze ha spiegato l'assessore all'e-government Lucia De Siervo avrà 25 sportelli Paas. E' tutto questo sarà possibile grazie alle associazioni di volontariato attive sul nostro territorio"."I Paas rappresentano una possibilità importante - ha evidenziato l'assessore De Siervo - per offrire un supporto gratuito ai cittadini più svantaggiati che difficilmente potrebbero accedere alle risorse e ai valori disponibili in internet, e forniti dalle pubbliche amministrazioni".L'utilizzo dei Paas è gratuito: si potrà navigare in Internet, ricercare informazioni, ricevere ed inviare posta elettronica, dialogare con l'amministrazione con l'aiuto di assistenti qualificati. Il compito di questi assistenti è risolvere eventuali problemi e offrire una prima formazione. Perché l'obiettivo è quello di mettere in grado tutti di usare il computer ed Internet da soli.I Paas sono anche "luoghi" dove i cittadini potranno esprimere la propria opinione sui servizi digitali della pubblica amministrazione per aiutare e agire più efficacemente rispetto ai bisogni dei cittadini.I Paas sono previsti specificamente dalla Legge Regionale n°1 del 26 gennaio 2004, nell'ambito del programma "e.Toscana Linea 3" (e.Toscana per le famiglie e i cittadini), una linea di intervento volta al rafforzamento e alla diffusione delle opportunità di partecipazione e di accesso nella società regionale dell'informazione e della conoscenza. (pc)