Mucche d'arte per le strade di Firenze, la città spalanca le porte alla CowParade 2005
CowParade, la mostra d'arte pubblica più grande del mondo, arriva per la prima volta in Italia e la città di Firenze è stata scelta come teatro di questo grande evento artistico e sociale di rilievo internazionale. Dal 22 ottobre 2005 al 20 gennaio 2006, una mandria tutta colorata invaderà le strade e i parchi della città: la manifestazione diventerà un divertente spettacolo open-air per turisti e cittadini e sarà una straordinaria finestra mondiale sull'arte e la cultura fiorentina."Non è una cosa semplicissima mettere nella culla del Rinascimento una mucca ha detto l'assessore alla cultura Simone Siliani che questa mattina ha presentato l'evento insieme all'assessore alle attività produttive Silvano Gori e gli organizzatori-. E' qualcosa che può aprire anche un dibattito interessante. L'idea è quella di incuriosire, far sorridere e pensare. Toccare, guardare e discutere delle opere d'arte è anche un modo per renderle un po' più familiari e meno simboli totemici riservati ad una élite di addetti ai lavori".Per la prima volta nella storia della CowParade, artisti di grande valore internazionale si affiancheranno a creativi emergenti per creare le loro opere utilizzando delle vere e proprie tele tridimensionali: mucche in vetroresina a grandezza naturale che verranno esposte nelle strade e nei punti di maggior visibilità della città.CowParade è nata a Zurigo nel 1998 da un'idea di Pascal Knapp, famoso scultore svizzero, allo scopo di incrementare il traffico nel centro commerciale della città: da allora la manifestazione è stata un grande successo in oltre 25 città in tutto il mondo, con più di 4000 opere realizzate e oltre 14 milioni di euro devoluti agli enti benefici coinvolti. Tra le edizioni di maggior successo ricordiamo New York 2000, Sidney 2001, London e Auckland 2002, Tokio 2003 e Praga 2004, mentre dal prossimo giugno le mucche di CowParade pascoleranno nelle strade del Principato di Monaco e di Barcellona."Cowparade ha aggiunto l'assessore Gori- inserisce dunque Firenze in un originale circuito internazionale, permettendo di parlare lo stesso linguaggio nello stesso momento in tante diverse città del mondo, così come ad aprire nuove nicchie del turismo, un turismo giovanile e d'avanguardia, che non considera Firenze solo come città immersa nell'arte classe e troppo conservativa"E' già partito il bando di partecipazione della CowParade Firenze 2005: scuole d'arte, di design, accademie, circoli artistici e singoli cittadini si potranno cimentare in questa manifestazione. Un comitato artistico, presieduto da Gian Luca Marziani e composto da critici d'arte e rinomati galleristi è stato istituito a Firenze a garanzia dalla qualità e dei contenuti delle opere: i 70 progetti migliori verranno realizzati su 3 diversi tipi di mucche, Muccasu, Muccabruca e Muccagiù, lunghe circa 220 cm, alte 140 cm e larghe 210 cm che verranno decorate con le vernici messe a disposizione da Boero Vernici e saranno immortalate in un coloratissimo catalogo edito da Giunti.Tutto il regolamento è disponibile sul sito www.cowparade.itOrganizzata con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Firenze, della Provincia di Firenze e dell'APT, uno degli obiettivi di CowParade Firenze 2005 è raccogliere fondi per l'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze: i proventi raccolti dall'asta pubblica di Sotheby's che si svolgerà a conclusione della manifestazione, verranno devoluti in beneficenza all'ospedale.Grazie alla collaborazione con Grandi Stazioni, mucche nel piazzale della stazione e nell'atrio biglietteria accoglieranno i viaggiatori di Santa Maria Novella e, sparse per l'Italia nella stazioni di Milano Centrale, Venezia Santa Lucia e Roma Termini ricorderanno a tutti la CowParade di Firenze.Novità assoluta all'interno del panorama internazionale della CowParade, a Firenze verrà realizzata la Baby CowParade, dedicata ai più piccoli: 10 vitellini verranno infatti messi a disposizione dei bambini della ludoteca del Meyer e degli artisti coinvolti nel progetto Meyeart, che grazie al contributo di Mukki Latte, potranno personalizzare le loro piccole mucche che verranno esposte in Piazza Ghiberti.(lb)