Lettera aperta della CDL al presidente Cruccolini: «Consiglio comunale sulla sicurezza»
Casa delle Libertà: «Un consiglio comunale in piazza Santo Spirito sul tema della sicurezza»A piazza Santo Spirito, il 23 maggio, un consiglio comunale aperto sul tema della sicurezza in città. E' quanto hanno chiesto il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato, il consigliere Marco Stella, il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri e il capogruppo dell'Udc Mario Razzanelli in una lettera al presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini.«L'ennesimo episodio di criminalità - ha detto il capogruppo di Forza Italia Amato conferma che la nostra città ha bisogno di una diversa politica sulla sicurezza ed è compito delle forze politiche assicurare un monitoraggio continuo della situazione della criminalità in città. Inviteremo a partecipare ai lavori del consiglio monotematico tutte le istituzioni, le associazioni di categoria le forze dell'ordine e i sindacati, per affrontare con determinazione un problema che ha bisogno di trovare al più presto risposte certe».«Siamo abbastanza soddisfatti dell'operato delle forze dell'ordine presenti sul nostro territorio - ha aggiunto Marco Stella tuttavia riteniamo indispensabile una maggiore presenza dei vigili di quartiere in città, soprattutto nel centro storico. Per questo motivo chiediamo al sindaco e alla maggioranza del consiglio comunale una diversa presenza della polizia municipale per le strade della città. Vogliamo inoltre che venga istituito un assessorato alla sicurezza, per garantire una risposta concreta ad un problema che non può più attendere».«La mancata realizzazione dei "centri di detenzione temporanea" in città ha sottolineato il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri - fortemente osteggiata dalla maggioranza del precedente mandato elettorale, rappresenta un problema di particolare gravità e un grave caso di mancata applicazione delle leggi dello stato, che non può essere ancora disatteso. Tali centri consentirebbero alle forze dell'ordine di fermare le persone di cui non è certa l'identità, per allontanarle dal territorio nazionale, garantendo così una maggiore sicurezza e controllo sul territorio e facilitando il lavoro delle forze dell'ordine».«Va bene intensificare i controlli per una maggiore opera di repressione ha commentato il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli - ma pensiamo soprattutto ad estirpare le cause del degrado, che non fa che alimentare la microcriminalità».«Il consiglio straordinario sulla sicurezza - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - da tenersi in piazza Santo Spirito il 23 maggio, e che abbiamo richiesto come Casa delle Libertà, sarà una dimostrazione di quella partecipazione che tanti si limitano ad invocare. Già in un sondaggio effettuato dall'istituto 'Freni' nel 2001 il 60% dei fiorentini ammetteva di sentirsi meno sicuro rispetto al passato. A Fiernze, purtroppo, manca una politica tesa a migliorare la vivibilità del centro storico, e non solo. E' per questo che, in occasione del consiglio straordinario, darò incarico all'istituto 'Freni' di verificare la sensazione dei cittadini sul tema della sicurezza in città. Così, vedremo se in questi anni l'amministrazione ha davvero fatto qualcosa in tal senso, oppure no. Per la formulazione dei quesiti da sottoporre ai cittadini, mi avvarrò della collaborazione di Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Assindustria e Camera di Commercio» (fn)Questo il testo della lettera aperta:«A Eros CruccoliniPresidente del Consiglio Comunale di FirenzeCaro Presidente,è dovere del Consiglio Comunale dare, sul piano politico ed istituzionale, un forte segnale di attenzione alla crescente preoccupazione della nostra gente per la situazione della sicurezza in città.L'ultimo fatto di sangue avvenuto pochi giorni fa in via Alemanni, oltre a destare una profonda impressione, obbliga del resto tutti noi a fare i conti con quella che ormai si configura come una vera e propria emergenza criminalità.Per questo, a nome della Casa delle Libertà, ti chiediamo di convocare urgentemente (possibilmente per il 23 maggio) un Consiglio Comunale straordinario o monotematico sul tema della sicurezza in città. Un Consiglio Comunale aperto, naturalmente, alla partecipazione del Prefetto, del Questore, dei rappresentanti e sindacati delle Forze dell'Ordine, e dei cittadini.Ti chiediamo inoltre di tenere tale Consiglio Comunale, aperto e straordinario, in Piazza Santo Spirito: una piazza che da troppo tempo soffre un degrado che l'ha consegnato alla malavita.Caro Presidente, visto infine, l'abitudine tua e della maggioranza di bocciare sistematicamente le proposte dell'opposizione, ti avvertiamo che, in caso di bocciatura della richiesta di un Consiglio Comunale straordinario sulla sicurezza, provvederemo di nostra iniziativa ad organizzarlo. Sarà allora un contro-Consiglio Comunale o, meglio, un Consiglio Comunale alternativo.E' nostra intenzione infatti far capire all'opinione pubblica che Palazzo Vecchio, o comunque parte di esso, è vicino ai cittadini e alle loro preoccupazioni ed aspettative, e che sentiamo tutti l'impegno di costruire insieme una città più sicura.Paolo Amato Capogruppo di Forza ItaliaRiccardo Sarra Capogruppo di Alleanza NazionaleMario Razzanelli Capogruppo dell'UDCFirenze, 13 maggio 2005»