Quartiere 4: "Samarcanda" è il nuovo intergruppo promosso da sei consiglieri dell'Unione
"Samarcanda" è il nuovo intergruppo trasversale nato dall'iniziativa di sei consiglieri del centro-sinistra e di Rifondazione Comunista del Quartiere 4."Con questo strumento non vogliamo dare vita ad un nuovo gruppo consiliare ma ad un patto permanente di consultazione, riflessione e confronto su una serie di questioni politiche rilevanti hanno commentato i consiglieri Gino Bartolozzi, Gianfranco Angeli e Paolo Fancelli dei Ds, Marco Fantechi e Ugo Fallani del Prc, Cristiano Nesti del Pdci . Samarcanda è una sfida che cerchiamo di praticare con l'obiettivo di ritrovare l'unità di tutte le forze del centrosinistra. È un'iniziativa che vuole rafforzare il percorso politico lanciato dai partiti del centrosinistra con la costituzione del tavolo dell'Unione del Quartiere 4 che il prossimo 16 Maggio esordirà a San Bartolo a Cintoia, con un'assemblea aperta ai cittadini e a tutte le realtà attive sul nostro territorio. L'obiettivo prioritario è quello di costruire dal basso l'alternativa politica e sociale al governo nazionale delle destre".Il patto trasversale di confronto e riflessione politica vuole rappresentare "un segnale di unità che vogliamo rilanciare a livello cittadino affinché al più presto si individui un percorso partecipato di confronto politico che conduca all'allargamento della maggioranza di centrosinistra a tutti i livelli istituzionali" hanno concluso i sei consiglieri promotori di Samarcanda nel Quartiere 4. (uc)Questo il testo integrale del documento di adesione.Raccogliendo l'esperienza di quanto realizzato a vari livelli della rappresentanza, dal Senato al Comune di Firenze, anche al Consiglio di Quartiere 4 nasce l'associazione denominata Samarcanda. È promossa da un gruppo di consiglieri del centrosinistra che intendono sperimentare forme di collaborazione e aggregazione su alcuni temi, come peraltro già è avvenuto in questo primo anno di legislatura. Riteniamo che, partendo dai contenuti, si possa trovare una convergenza che dia un segnale politico di unità chiaro a tutto il centrosinistra. Possiamo citare alcuni punti fondamentali sui quali vogliamo lavorare, certi che se ne aggiungeranno altri: la difesa della memoria storica e della Costituzione, la pace, la promozione dei servizi, lo sviluppo sostenibile del nostro territorio, la sperimentazione di nuove forme di partecipazione, l'integrazione, la libertà di accesso alle nuove tecnologie.Samarcanda non vuole essere un nuovo gruppo consiliare, rappresenta piuttosto un patto stabile di consultazione che, partendo da alcuni temi e da un serio confronto sui contenuti, vuole misurare la nostra capacità di aggregazione, nel centrosinistra.Questo "intergruppo" nasce anche con l'intenzione di valorizzare e favorire il percorso dell'Unione del Quartiere 4, che è stato promosso da tutti i partiti del centrosinistra con l'obiettivo di aprire un confronto programmatico, con il coinvolgimento dei movimenti e della rete di associazioni e del volontariato che caratterizzano la vivacità del nostro territorio. L'esperienza dello scorso anno del Forum di Quartiere, ad esempio, è stato un momento importante e costruttivo di partecipazione dei cittadini che oggi più che mai ci chiedono unità per realizzare a tutti i livelli l'alternativa politica al centrodestra di Berlusconi.Abbiamo la pretesa, anche dal Quartiere 4, con strumenti quali Samarcanda e con l'Unione di centrosinistra, di dare un segnale forte al livello cittadino e all'amministrazione comunale, perché al più presto le forze e i gruppi del centrosinistra tornino a dialogare sui contenuti, abbandonando personalismi e vecchie divisioni, per realizzare al più presto l'allargamento della coalizione di governo.