Eventi a Firenze, il sindaco Domenici: "La città sta vivendo un periodo di grande dinamismo. Questa è la strada per battere la crisi"

"In questi giorni Firenze la sua area stanno entrando un eccezionale e ricchissimo periodo di eventi e iniziative. Se questa è una città spenta, come a volte si afferma in certi dibattiti che partono più da stereotipi che dalla realtà delle cose, allora speriamo di restare spenti a lungo…" Il sindaco Leonardo Domenici riassume con una battuta le riflessioni che stamani ha avuto occasione di fare prima alla presentazione della mostra di Folon nella Sala D'Armi di Palazzo Vecchio, poi alla conferenza stampa per il programma del "Genio Fiorentino" tenuta in Palazzo Medici Riccardi, dove ha elencato le grandi iniziative, istituzionali e no, che hanno già cominciato ad animare la nostra città in questa primavera-estate 2005."Questo non è un momento facile per il nostro paese – ha detto il sindaco – Ed è una difficoltà che si riflette anche sulla nostra realtà. Che è comunque una realtà solida, e che proprio per questo deve ricorrere a tutte le sue forze per superare i problemi. Credo che in questo senso la strada da seguire si possa sintetizzare in tre punti: unire le forze, elaborare idee nuove e fare ognuno la propria parte. In questa logica, le istituzioni locali possono e devono dare un esempio, perché anche altre forze partecipino allo sforzo collettivo di rilancio dello sviluppo locale, essenziale per dare una risposta vera alla crisi. L'iniziativa del ‘Genio fiorentino' è un esempio concreto di questa logica di collaborazione fra le istituzioni, e del nuovo dinamismo che anima la Provincia".Gli oltre cento eventi del ‘Genio', in programma dal 15 maggio al 7 giugno, vanno a sommarsi alle altre centinaia di appuntamenti che il sindaco ha voluto brevemente ricordare, partendo proprio dalla grande mostra antologica di Jean Michel Folon che si aprirà domani al pubblico al Forte Belvedere e in Palazzo Vecchio. E poi il Festival della Creatività e della Innovazione, alla Fortezza dal 18 al 22 maggio, che si concluderà con la cosiddetta Notte bianca del 21; il Maggio Musicale Fiorentino, inaugurato con la Tosca di Puccini, che si concluderà con il Concerto per Firenze diretto da Zubin Mehta in piazza Signoria l'8 luglio; l'Estate Fiorentina, che anche quest'anno porterà concerti, rassegne, teatro e danza in luoghi diversi della città, a partire da fine maggio; il festival Fabbrica Europa in corso alla Stazione Leopolda fino al 28 maggio; la rassegna Pitti Uomo, che dal 22 al 25 giugno farà come sempre di Firenze la capitale mondiale della moda; le due serate di artisti italiani e francesi previste in piazza Signoria a fine giugno; la straordinaria mostra di arte nigeriana "Quando Dio abitava a Ife" in corso a Palazzo Strozzi; la mostra dedicata ad Alberto Burri che aprirà domani alla galleria Tornabuoni; la mostra dell'architetto Mario Botta in corso alla gipsoteca dell'Istituto d'arte di Porta Romana; la mostra "Vittoria Colonna e Michelangelo" che aprirà il 24 maggio alla Casa Buonarroti; le mostre organizzate dalla soprintendenza, come quella su Maria de' Medici in corso a Palazzo Pitti; la mostra "Il numero e le sue forme" in corso al Museo di Storia della Scienza; le iniziative della settimana della Cultura, dedicate a Firenze e il Novecento e alla figura di Giuseppe Mazzini, previste dal 16 al 22 maggio; e ancora gli eventi sportivi, legati alle ultime decisive partite di calcio della Fiorentina, al passaggio a Firenze del Giro d'Italia con l'inaugurazione del Museo Bartali (il 15 e 16 maggio) e alla Coppa Europa di atletica leggera prevista il 17 giugno; i grandi concerti di Ennio Morricone, Vasco Rossi, Lenny Kravitz, Marc Knopfler, Subsonica; ed infine il grande raduno dei Bersaglieri, che alla fine della prossima settimana celebreranno la loro festa a Firenze. "E se questa è una città senza eventi…" (ag)