Museo del ciclismo di Gino Bartali. Tra una settimana l'inaugurazione col passaggio della tappa del Giro d'Italia

"Tra una settimana il museo del ciclismo dedicato a Gino Bartali dovrà essere pronto nella struttura e nel profilo architettonico ma non nell'allestimento che sarà inaugurato a settembre. L'opera progettata dall'architetto Papasogli è una struttura circolare, ellittica che richiama l'idea della ruota e sarà il monumento più importante attorno al quale ruoterà il paese di Ponte ad Ema".Così l'assessore allo sport Eugenio Giani ha presentato a Ponte ad Ema le cerimonie per l'inaugurazione del museo ed i festeggiamenti per il passaggio, 16 anni dopo, della tappa del Giro d'Italia da Firenze che arriverà da Firenze sabato e ripartirà il giorno dopo per Ravenna."Sarebbe bello ed importante – ha proseguito l'assessore Giani – che Ponte ad Ema, proprio per ricordare per sempre il suo celebre concittadino, cambiasse il proprio nome in «Ponte ad Ema – Bartali» proprio come già fatto per Sasso – Marconi e Caprese – Michelangelo. Come assessore alla toponomastica mi impegnerò per realizzare questo progetto".La struttura di due piani, oltre ad una bellissima terrazza dal quale si scorge tutto il panorama di Ponte ad Ema, è giunta ormai al termine. Il Comune di Firenze ha assicurato un ulteriore stanziamento di 40.000 euro per il consolidamento della terrazza del museo che diventerà un luogo d'incontro per iniziative e feste.Domenica 15 maggio la tappa fiorentina del Giro d'Italia, che arriverà al parco delle Cascine, impegnerà la zona nord ovest della città dalle 10,00 alle 17,00."Purtroppo la tappa fiorentina sarà in concomitanza con la partita di calcio Fiorentina-Atalanta – ha sottolineato l'assessore Giani – ma io spero che tutti gli sportivi del calcio e del ciclismo alle 19,00 si ritrovino a Ponte ad Ema per l'inaugurazione del Museo del Ciclismo dedicato a Gino Bartali. L'associazione commercianti Ponte ad Ema, rappresentata da Fusi, ha organizzato alle 20,00 la tavolata in piazza subito dopo l'inaugurazione del museo. I commercianti sono riusciti fino a predisporre 500 coperti al costo di 15 euro e la serata a Ponte ad Ema terminerà alle 23,30 con i fuochi d'artificio".Il giorno dopo, lunedì, il Giro d'Italia partirà alle 12,00 dal Piazzale Michelangelo con una pedalata dei corridori fino alla sede del museo dove, attorno alle 13,30 scatterà la tappa diretta a Ravenna.Anche questa sarà una bella occasione per lo sport per rendere omaggio ad un grande campione e per far ammirare in città una lunga e colorata carovana di ciclisti professionisti che non competeranno ma si dirigeranno verso Ponte ad Ema.Il 30 giugno del 2000 fu presentato il progetto per la realizzazione del Museo del Ciclismo dedicato al grande Gino Bartali (morto solo pochi giorni prima, il 5 maggio) che sorgerà sul terreno adiacente ai locali del circolo l'Unione a Ponte a Ema e sarà gestito dall'associazione museo del ciclismo "Gino Bartali".Il 3 giugno del 2001 fu posta la prima pietra del museo che sarà aperto nei fine settimana (per un totale di 26 ore) ed eventualmente in altri giorni su richiesta.Stamani, a Ponte ad Ema, oltre all'assessore Giani, erano presenti anche il sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini, l'assessore allo sport della provincia di Firenze Alessandro Martini ed Andrea Bresci presidente dell'associazione museo del ciclismo "Gino Bartali". (uc)