Parco delle Cascine, Massimo Pieri (FI): «Quali sono i programmi di recupero degli arredi neoclassici "Fonte di Narciso e Cappuccino"?»
«Quali sono i programmi di recupero degli arredi del parco delle Cascine "Fonte di Narciso e Cappuccino"». E' quanto chiede di sapere il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«Si tratta di due arredi neoclassici ha spiegato Pieri che si trovano in condizioni di degrado. Nel febbraio 2004 avevo già segnalato la necessità di promuovere interventi di manutenzione che ne consentissero il recupero. L'assessore competente, con la risposta del 16 marzo successivo, ha garantito il restauro a patto del reperimento dei necessari finanziamenti».Il consigliere di Forza Italia vuole conoscere «se il mancato intervento è motivato dalla mancanza dei finanziamenti necessari ed entro quali tempi l'amministrazione ritiene di completare gli interventi di manutenzione agli arredi». (fn)Quuesto il testo dell'interpellanza:INTERPELLANZAOggetto: interpella il Sindaco per avere notizie in merito agli interventi di recupero di alcuni arredi del Parco delle CascineIl sottoscritto Consigliere Comunale,considerate le condizioni di degrado in cui versano alcuni arredi neoclassici del Parco delle Cascine;considerato che con precedente interpellanza n.99 del 19 febbraio 2004 avevo segnalato la necessità di promuovere interventi di manutenzione che ne consentissero il recupero;considerato che l'Assessore competente, con la risposta del 16 marzo successivo, ha garantito il restauro a patto del reperimento dei necessari finanziamenti;considerato che, a fronte di alcuni interventi di ripristino effettuati, la Fonte di Narciso e il Cappuccino versano ancora in condizioni di evidente abbandonoINTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE1. Quali sono i programmi di recupero degli arredi del Parco delle Cascine denominati Fonte di Narciso e Cappuccino;2. se il mancato intervento è motivato dalla mancanza dei finanziamenti necessari ed entro quali tempi l'Amministrazione ritiene di completare gli interventi di manutenzione agli arredi.Massimo PieriFirenze, 3 maggio 2005