La creatività dei bambini delle scuole d'infanzia comunali in mostra all'Istituto degli Innocenti. Lastri: "E' il risultato della qualità delle offerte formative"

Le scuole dell'infanzia comunali si aprono alla città perché tutti possano apprezzare le attività e la creatività dei più piccoli. I colori della terra e del mare, il mondo magico dell'arte e i fantasiosi protagonisti delle fiabe. E' un vero e proprio mondo di storie racchiuse nei disegni, nei maxipuzzle e nei patchtwork coloratissimi, della mostra "Progettando... tra le scuole". L'esposizione, aperta anche domani 6 maggio fino a sabato 7 maggio, riunisce, nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti (dalle 9,30 – 12,30 e 15-18), gli elaborati dei bambini delle 32 scuole dell'infanzia comunali. Sono proprio loro, i bambini, i protagonisti della mostra che attraverso le loro opere esprimono sentimenti ed emozioni. E' stato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri ad inaugurare stamani, la mostra che illustra la "vivacità" delle scuole d'infanzia comunali, dove l'offerta formativa è stata arricchita con particolare attenzione alla progettazione di laboratori sull'intercultura per l'inserimento scolastico dei bambini stranieri. Nelle scuole d'infanzia comunali ricordiamo, oltre alle normali attività sono proposte anche le lingue straniere, l'educazione musicale, la psicomotricità ma anche laboratori di ceramica, di arte e di grafica."La mostra è la rappresentazione della ricchezza educativa presente nelle nostre scuole d'infanzia – ha commentato l'assessore Lastri -. E testimonia l'impegno professionale delle insegnanti che, attraverso questi progetti, promuovono percorsi di crescita per i bambini, nel rispetto dei loro ritmi e tempi di vita".La mostra è stata articolata in 3 macro aree: ambiente- tempo-natura; arte-emozioni; intercultura-fiabe – narrazione. Il primo percorso, affronta l'ambiente in chiave educativa vista come contenitore di saperi e luogo dove attivare una serie di opportunità, per prendere contatto con gli elementi naturali e culturali. L'analisi del mondo del bambino - costituito dalla famiglia, scuola e ambiente di vita quotidiana – ha permesso alle insegnanti di affrontare il tema della natura capace di dare origine a tutto ciò che vive e cresce, e che deve essere salvaguardata attraverso il rispetto per le cose, gli animali, le piante e le persone al fine di creare una nuova sensibilità ecologica. Hanno partecipato al progetto le scuole d'infanzia comunali: Andrea del Sarto, Allori, Ambrosoli, Cadorna, Cairoli, Grifeo Locchi, Mazzei, Nencioni, Niccolini, Pilati, Pio Fedi e Rucellai.Per il secondo percorso sono stati elaborati progetti che sono partiti dall'osservazione di un'opera d'arte. Attraverso questo progetto viene affinata nei bambini la sensibilità estetica che permette loro di entrate in contatto con la cultura di Firenze, un "Museo a cielo aperto". Hanno realizzato gli elaborati le scuole Agnesi, Capponi, Capuana, Innocenti, Marconi, Montessori, Rodari, Villani e Vittorio Veneto.Il terzo progetto ha avuto come oggetto lo sfondo narrativo di storie, fiabe e racconti, che sono diventate la trama per un percorso didattico dal quale sono scaturiti valori quali l'accoglienza, l'uguaglianza, l'amicizia e il rispetto per gli altri. Hanno partecipato al progetto le scuole d'infanzia comunali Amendola, Balducci, Bechi, Dionisi, Fortini, Lavagnini, Rossini, Stefani, Viani, Vittorino da Feltre.Il prossimo appuntamento dell'iniziativa "Progettando.. tra le scuole" è per sabato alle 10 in piazza Santissima Annunziata con uno spettacolo degli sbandieratori e dei tamburini del calcio storico, dove sono invitati i bambini e le famiglie. Seguirà, nel salone dell'ex Ludoteca all'Istituto degli Innocenti un incontro con le insegnanti, che parleranno di "Scuole in gioco: percorsi didattici delle scuole dell'infanzia comunali". (pc)SEGUE FOTO CGE