Parcheggi piazza Leopoldo e Gavinana, Massimo Pieri, Toccafondi e Conciani (FI): «Prezzi scontati per i residenti, altrimenti rimarranno vuoti»
Per i parcheggi in piazza Leopoldo e piazza Gavinana, l'imperativo è «salvare il salvabile per soddisfare le legittime esigenze dei cittadini senza svuotargli le tasche». Nell'impossibilità di annullare i bandi di gara indetti dal Comune, e «andati praticamente deserti», i consiglieri di Forza Italia Gabriele Toccafondi, Massimo Pieri e Umberto Conciani propongono una nuova soluzione: «affittare i posti auto a prezzi scontati ai residenti, evitando così la chiusura di due parcheggi e di scatenare la legittima rabbia dei fiorentini».«In ogni caso hanno aggiunto i tre esponenti del centrodestra si assiste all'ennesimo il fallimento della politica della sosta da parte dell'amministrazione. Lo scorso 10 marzo sono arrivate offerte per affittare 29 posti auto sui 282 messi a bando di gara. Il 29 aprile con le stesse condizioni economiche il Comune intendeva fare quello che non è riuscito a fare la prima volta. Le buste sono state aperte il 2 maggio: 7 sono le offerte giunte per piazza Leopoldo e una sola per Gavinana. I risultati si commentano da soli».«Avevo presentato una mozione per l'affitto dei posti auto del parcheggio di Piazza Leopoldo a prezzi di favore per i residenti - ha ricordato Conciani - ma il documento è stato bocciato dalla maggioranza di centrosinistra».«I 137 posti auto nell'area di Piazza Leopoldo e i 145 posti auto e 15 per ciclomotori del parcheggio di piazza Gavinana, parcheggi pubblici - hanno aggiunto i tre esponenti di Forza Italia - creati in occasione della costruzione dei due nuovi centri commerciali in piazza Leopoldo e a Gavinana dovevano essere messi a disposizione dei residenti e di chi lavora, in due zone densamente popolate e con molti uffici e negozi. Con stupore abbiamo appreso a marzo che l'amministrazione comunale aveva deciso non solo di affittarli ma di farlo a prezzi che si sono poi rivelati alti, 282 posti auto che dovevano e potevano essere messi a disposizione gratuitamente o almeno con prezzi calmierati e che invece saranno fatti pagare con un canone mensile di 150 euro con contratti almeno di un anno, canone che passa a 50 euro mensile per i motorini»«In un anno - hanno concluso - l'amministrazione voleva incassare 516.600 euro. Una ipotesti che non ha convinto nessuno come dimostra l'esito della gara, perché si era sempre parlato di parcheggi pubblici che dovevano e potevano andare incontro a chi vive e lavora in quelle zone e che anche in questi giorni si vede per scelte di viabilità e scelte urbanistiche togliere centinaia di posti auto. Chi lavora otto ore il giorno e utilizza l'auto per circa 23 giorni il mese si troverebbe a pagare 150 euro al mese ovvero circa 0,85 centesimi di euro l'ora. Un costo ben maggiore di tanti garage privati e più del doppio della tariffa applicata da Firenze Parcheggi spa per chi possiede la "carta lavoro"» (fn)