Baruzzi (DS): «La polemica di Donzelli è, nel migliore dei casi, incomprensibile. Nel peggiore, insultante della memoria di un intellettuale come Luzi»

«La polemica di Donzelli è, nel migliore dei casi, incomprensibile. Nel peggiore, insultante della memoria di un poeta ed intellettuale fiorentino come Mario Luzi». Così il consigliere dei DS Daniele Baruzzi replica alle dichiarazioni del consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli.«Sono contrario ad una lapide a Gentile non perchè quest'ultimo sia stato genericamente di parte – ha sottolineato Baruzzi - si può bene essere uomini di parte eppure essere degni, per il proprio indiscusso valore morale, di essere ricordati pubblicamente. Il problema è che per Gentile l'essere di parte ha voluto dire essere Ministro ed attivo esponente di un regime che ha privato il nostro paese della libertà, lo ha coinvolto in un conflitto mondiale per poi metterlo direttamente in mano alla barbarie nazista, ha imprigionato gli oppositori politici, ha fattivamente collaborato all'Olocausto. Cosa c'entra tutto ciò con Mario Luzi?».«Se Donzelli non è d'accordo con la proposta di rendere onore alla memoria del grande poeta fiorentino, trovi motivazioni più serie – ha concluso il consigliere dei DS – spero che quella di Donzelli sia stata una svista, e che voglia rettificare, magari chiedendo anche scusa ai familiari di Luzi». (fn)