Via Benedetta e via de' Canacci, l'assessore Cioni risponde: "Il consigliere Cellai impari a leggere"

"Nessuna strada è abbandonata al proprio destino, tanto meno via de Benedetta e via de' Canacci. Il consigliere Cellai prima di lanciare accuse impari a leggere". E' quanto replica l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni alle dichiarazioni del vicecapogruppo di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai. Nell'interrogazione venivano chieste informazioni in merito al rifacimento del manto stradale di via dei Canacci e via Benedetta. La risposta inviata al consigliere Cellai gli uffici comunali hanno spiegato che "le strade essendo in lastrico necessitano di una manutenzione specifica, molto costosa e con tempi di lavorazione particolarmente lunghi, che comportano la chiusura della via al transito. Pertanto, come in altre strade in materiale lapideo, in attesa dell'intervento straordinario, viene effettuata una manutenzione ordinaria che prevede l'asportazione delle pietre mosse e saturazione con bitume". Gli uffici comunali, dopo aver preso atto della segnalazione, hanno specificato che "via de' Canacci e via Benedetta sono senz'altro strade su cui intervenire strutturalmente". E quindi, "tenuto conto anche delle altre priorità e delle risorse disponibili, si provvederà a programmare l'intervento, anche in relazione ad eventuali esigenze di nuove pose di reti (Enel, Telecom, Fiorentinagas)". Il tutto, concludono gli uffici, secondo "modalità a cui l'Amministrazione si attiene in ragione di una migliore qualità dell'intervento, di un minore disagio per i cittadini e per conseguire le opportune economie". Nessun disinteresse e abbandono di via Benedetta e via de' Canacci da parte dell'Ammistrazione, ma soltanto la necessaria programmazione. (mf)