Rave Party alle Cascine, Toccafondi (FI): "Dopo i ripetuti danneggiamenti alle Cascine, questa volta non vinca l'indifferenza"
"Quanto accaduto per il terzo anno consecutivo al parco delle Cascine non deve lasciare indifferenti perchè su questa città per due anni, nel 2003 e nel 2004, su atti simili, dopo qualche giorno di dibattito, ha vinto l'indifferenza che inevitabilmente sposta il problema ma non lo risolve, semmai lo aggrava". E' quanto sostiene il consigliere comunale di Forza Italia Gabriele Toccafondi."Adesso, leggendo le cronache riportate dai giornali commenta il consigliere Toccafondi - e andando a vedere di persona cosa è stato lasciato su quel prato, si capisce che chi ha pensato, creato, svolto e gestito quel rave party lo ha fatto, non penso per gloria o ideologia, ma per un proprio tornaconto, nella completa anarchia senza rispettare norme, regolamenti, leggi ma nemmeno la più minima regola del vivere civile"."Chi vede quel prato capisce che chi è stato lì per tre giorni non aveva altra intenzione se non quella di distruggere. Allora, oltre l'aspetto materiale dei danni prosegue Toccafondi - anche quello dei contenuti non può lasciare indifferenti, perchè per la terza volta consecutiva qualcuno ha organizzato a Firenze un rave party senza alcuna autorizzazione e per la terza volta consecutiva centinaia di giovani sono venuti a distruggere. Chi amministra e chi scegli di occuparsi della "cosa pubblica" cioè della politica, dovrà pur chiedere il perchè di questa coincidenza".Secondo il consigliere di Forze Italia "Forse è semplicistico dire che è stata scelta per la terza volta Firenze perchè questa città, anche se ha se protestato, tutto sommato è una città dove certe cose si possono ancora fare. Però in una citta dove l'assessore competente, dopo aver constatato quanto è stato fatto, e ricordando che questo è il terzo anno consecutivo, afferma che l'amministrazione "si riserva di inoltrare denuncia all'autorità giudiziaria per i danneggiamenti arrecati" forse l'affermazione non è così semplicistica"."Ma questa risposta pur giusta potrebbe non bastare ha concluso Toccafondi - interessa invece capire per quale motivo centinaia di persone hanno come scopo quello di distruggere tutto quanto è possibile. Insomma parliamone ma almeno questa volta non ci facciamo vincere dall'indifferenza". (pc)