Ugo Caffaz e Dario Nardella (DS): "Ci auguriamo che dal neo Ministro alla Cultura Buttiglione arrivino soluzioni concrete anche per la città di Firenze "

"Apprendiamo con soddisfazione che il Presidente del Consiglio ha deciso, almeno sulla carta, di imprimere un forte cambiamento alla cultura nel suo secondo Governo". E' quanto affermano il presidente della commissione cultura Dario Nardella e il capogruppo Ds Ugo Caffaz."A questo punto auguriamo al nuovo Ministro per la Cultura Rocco Buttiglione di fare in poco meno di un anno ciò che l'ex-Ministro Urbani non è riuscito a fare in quattro anni per il nostro Paese – affermano Caffaz e Nardella - e cioè dare all'Italia una vera "politica culturale" per rilanciare i nostri musei, per risolvere la crisi dei Teatri d'opera a cominciare dalla Scala di Milano, per tutelare il paesaggio contro le speculazioni edilizie, per dare ossigeno al turismo culturale e restituire al Cinema italiano lo spazio che merita nel mondo"."Firenze attende con trepidazione il nuovo Ministro e si aspetta da lui soluzioni concrete che chiediamo da tempo – evidenziano Caffaz e Nardella - come una prospettiva definitiva per i Nuovi Uffizi, un sostegno economico rinnovato per il Maggio Musicale, la restituzione dei tagli operati alle compagnie di teatro fiorentine, la reintegrazione degli organici necessari a tenere aperti i Musei statali della città"."Ma più di ogni altro, ci aspettiamo un Ministro che conti davvero – hanno concluso - in un Governo che fino ad ora ha usato il patrimonio culturale per fare cassa e avviare operazioni immobiliari". (pc)