Lavori piazza Santa Maria Novella, Cellai (AN): «Tempi infiniti e pessimi risultati»

«I lavori di ristrutturazione del manto stradale di via degli Avelli sono iniziati con quattro mesi di ritardo e sono durati 9 mesi invece dei 6 previsti, compresa ovviamente la stagione estiva che ha penalizzato gravemente coloro che hanno proprie attività. Con il risultato di avere una porzione di piazza completamente difforme dal resto, peraltro delimitata da catene che comportano difficoltà di ingresso a mezzi di soccorso e delle forze dell'ordine». E' quanto denuncia il vicecapogruppo di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai.«Peraltro l'asfalto manca in tre punti – ha sottolineato Cellai – nonostante i disagi i commercianti si sono sacrificati confidando nella volontà dell'amministrazione di portare a compimento un progetto ambizioso di totale riqualificazione della piazza. Ad oggi questo progetto, modificato non si sa rispetto a cosa, èancora sulla carta: i lavori che dovevano cominciare lo scorso settembre, e che durareranno quasi un anno e mezzo, partiranno solo il prossimo autunno. Almeno secondo quanto ha detto l'assessore Siliani».«Di sicuro – ha aggiunto il vicecapogruppo di Alleanza Nazionale - è che nel progetto non è prevista la realizzazione di alcun bagno pubblico, nonostante questa sia un'esigenza primaria e conclamata della zona. E che le orrende transenne, come mi conferma l'assessore, resteranno fino al termine dei lavori per la piazza, dunque fino al 2007 circa. Chi di dovere, evidentemente, non riesce neppure a studiare una forma di protezione per gli obelischi esteticamente dignitosa. Inoltre alla lunghezza dell'intervento sulla piazza si aggiungerà un intervento successivo per l'illuminazione: insomma nessuno è in grado di dirci ad oggi quando e come vedremo la nuova piazza. Mentre invece tutti sono capaci di rendersi conto che non sono stati rispettati i tempi, che forse per l'amministrazione non hanno importanza, ma per chi lavora sono fondamentali».«Nel frattempo – ha concluso – il Comune non si sforza neppure nel frattempo di garantire quel minimo decoro alla piazza che si otterrebbe facilmente con una manutenzione decente del prato, della fontana, delle panche e senza transenne da stadio». (fn)