60° della Liberazione, domani in Palazzo Vecchio sarà presentata la ristampa del libro "Comunista non professionale" di Gino Tagliaferri

Sarà presentata domani mattina, nel Salone dei Duecento, la ristampa del libro di Gino Tagliaferri "Comunista non professionale", promossa dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini.All'iniziativa, che avrà inizio alle 10 e che rientra in quelle per la celebrazione del 60° della Liberazione, parteciperanno, oltre al presidente Cruccolini, l'onorevole Alberto Cecchi, Alberto Brasca e Simonetta Soldani, docente all'università di Firenze.Nato a Vaglia (Firenze) nel 1904 da famiglia operaia, Tagliaferri lavorò come operaio meccanico poi come aggiustatore di biciclette. Membro del PCI dalla fondazione, fu uno dei protagonisti dell'antifascismo clandestino fiorentino. Dal 1927 al 1942 subì 4 deferimenti al Tribunale Speciale fascista scontando in totale 9 anni di carcere, durante i quali fu sottoposto a torture che gli lasciarono invalidità permanenti. Durante la Resistenza fu ispettore militare del CNL toscano e dirigente della brigata "Spartaco Lavagnini". Dopo la liberazione si occupò come funzionario dell'assistenza reduci e fu assessore nella giunta Fabiani. Fu membro della federazione fiorentina del PCI dalla quale si dimise nel 1948 tornando alla sua bottega di artigiano, mai abbandonando però l'impegno sociale e politico. Tagliaferri è morto a Firenze nel luglio dello scorso anno.Il libro, edito da Polistampa grazie ad un contributo di Legacooperative Toscana, è stato curato da Francesco Nocentini e Bruno Confortini. (seg-red)