Ex panificio militare, Gruppo Ds: «La discussione pubblica sull'area Guidobono è del tutto aperta"
"Sulla questione dell'area Guidobono, pare necessario chiarire che non c'è alcuna "retromarcia" né alcun progetto da "azzerare" perché non c'è alcuna proposta formale né della Giunta, né tanto meno del Consiglio comunale. Ciò che ha destato la preoccupazione dei cittadini sono le ipotesi progettuali avanzate dalla nuova proprietà privata dell'area in questione, messa all'asta dal demanio militare, di per sé ovviamente discutibili per intero. L'Amministrazione è anzi convinta della necessità di coinvolgere i cittadini nella definizione del progetto e più in generale del destino dell'area in questione". Questo il commento di Ugo Caffaz e Antongiulio Barbaro, rispettivamente capogruppo e vicecapogruppo DS, alla luce di alcune dichiarazioni e commenti dei consiglieri di opposizione."Condividiamo la proposta, finalizzata a tenere nel debito conto della discussione pubblica che si è attivata, avanzata dallo stesso assessore all'urbanistica, Gianni Biagi, di ricondurre completamente la discussione sulle funzioni urbanistiche da attribuire all'area Guidobono dentro il percorso di partecipazione al Piano strutturale, in atto da settimane, e condiviso non solo dalla maggioranza di centrosinistra, ma anche dai gruppi consiliari di Rifondazione Comunista e dell'Altracittà/altromondo, come dimostra il dibattito e il voto sulla specifica mozione del 21 marzo scorso. Invitiamo perciò tutti gli interessati a partecipare al percorso in atto", hanno aggiunto gli esponenti diessini."Per il resto, come spesso avviene, il centrodestra pretende di inventarsi istituti che non esistono, quale "la fiducia" agli assessori: perciò qualunque discussione in tal senso è irricevibile. Il Gruppo DS apprezza l'operato dell'Assessore all'Urbanistica, specie in una fase così complessa e delicata, caratterizzata dall'attuazione del Piano regolatore del 1998 e, contestualmente, - hanno concluso Caffaz e Barbaro - dalla discussione pubblica sul nuovo strumento urbanistico, il Piano strutturale adottato dal Consiglio comunale nell'aprile 2004". (pc)