Bilancio, Toccafondi (FI): «Le multe non devono essere uno strumento per raggiungere il pareggio dei conti»

«I proventi delle multe non possono rappresentare uno degli strumenti per raggiungere il pareggio del bilancio comunale». E' quanto ha dichiarato il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi sottolineando che nel «bilancio di previsione la voce che riguarda le contravvenzioni è pari a 50 milioni di euro».«Nel 1999, invece, era di 17 milioni– ha aggiunto Toccafondi – il dato è impressionante se si considera, inoltre, che in circa sei anni il numero dei mezzi circolanti non è aumentato se non di poco. Scrivere che si incasserà 50milioni di euro grazie alle contravvenzioni equivale a dire che ogni proprietario di un mezzo che circola abitualmente sul territorio comunale dovrà spendere, in multe, almeno 143 euro l'anno».«Rispetto al 2004 l'aumento di questa voce è pari a 5 milioni di euro – ha aggiunto vicecapogruppo di Forza Italia – aumento che vede protagonisti i controllori della sosta e gli ausiliari del traffico. Questo meccanismo, che sarebbe da rivedere, invece si ripete: per rispettare gli impegni assunti nel bilancio di previsione, l'amministrazione sembra sperare nell'inosservanza delle regole da parte dei cittadini». (fn)