La morte del Papa. Telegramma del sindaco al cardinale Antonelli: "La partecipazione della città intera al lutto che ci unisce tutti"
Stamani il sindaco Leonardo Domenici ha inviato un telegramma al cardinale arcivescovo Ennio Antonelli. Eccone il testo."Tutta la città si stringe commossa alla comunità cattolica e alla Chiesa di Firenze per la scomparsa di Giovanni Paolo II. La personalità del Santo Padre, il suo magistero, la straordinaria testimonianza di un pontificato che ha saputo parlare al mondo intero, dialogando con i grandi della Terra e con i più umili, la forza con la quale fino all'ultimo ha combattuto la malattia per restare vicino ai fedeli e soprattutto ai suoi amatissimi giovani, ne fanno una delle personalità che hanno segnato la storia del XX secolo influendo sui destini e la sorte di nazioni e di popoli.Il ricordo della sua visita a Firenze nell'ottobre del 1986 è ancora vivo e le parole che in quella occasione rivolse ai nostri concittadini seppero toccare, come sempre, i loro cuori.Anch'io, personalmente, conservo con emozione la memoria di un più recente incontro con Giovanni Paolo II lo scorso anno quando, con una delegazione di Sindaci, ebbi l'onore di consegnargli, in Vaticano, un dono a nome della città di Firenze: la medaglia con il Sigillo della Pace, simbolo di fratellanza e di libertà.A lei Eminenza giunga la partecipazione della città intera, senza distinzione di fede o di religione, al cordoglio e al lutto che oggi nel dolore tutti ci unisce". (ag)