Scoppio del carro, volo regolare della colombina. Azzurri-Rossi e Verdi-Bianchi gli abbinamenti del calcio storico ma il calendario sarà definito venerdì

La colombina ha compiuto regolarmente il suo volo: partita dal Duomo sulle note del Gloria, ha dato fuoco alle micce del "Brindellone" e poi è tornata indietro.Il buon esito del volo, secondo la tradizione popolare fiorentina, è di buon auspicio per la città di Firenze. Lo scoppio del carro risale al 1099, anno del ritorno dalla prima Crociata di Pazzino de' Pazzi e nel corso del secoli, il rituale ha subito alcune modifiche.Prima dello scoppio del carro, l'assessore alle tradizioni popolari ha presieduto al sorteggio delle partite del calcio storico e casualmente sono stati riproposti gli stessi abbinamenti dello scorso anno: Azzurri-Rossi e Verdi-Bianchi.Ancora da definire il calendario delle partite; al momento sono indicate le seguenti date: 5 giugno per la prima semifinale, 12 giugno per l'altra semifinale e 24 giugno, giorno del patrono San Giovanni, la finale ma i calcianti hanno chiesto più tempo per poter completare l'allenamento a causa dei problemi avuti in questi ultimi mesi. La decisione sarà presa al termine della riunione di venerdì prossimo, alle 18,30 del Comitato del Calcio Storico.Le altre possibili date sono: 12, 19 e 24 giugno oppure 19, 26 giugno e 3 luglio.Oggi giorno della Santa Pasqua, alle 11,08 la colombina ha dato il via allo spettacolo pirotecnico che, nonostante la giornata grigia e piovosa, ha richiamato in Piazza Duomo tantissima gente che ha assistito ai botti e alle mille esplosioni di colori terminati con l'apertura, in cima al Brindellone, delle tre bandiere con gli stemmi di Firenze, dell'Arcivescovato e della Famiglia de' Pazzi. Lo Scoppio del Carro è la più antica rievocazione fiorentina. Sono passati oltre 900 anni dal ritorno di Pazzino de' Pazzi da Gerusalemme, al quale Goffredo di Buglione aveva consegnato le pietre focaie. Dalla metà del trecento sono utilizzati i fuochi d'artificio. (uc)