Domani torna l'appuntamento con lo Scoppio del Carro
Domani torna il tradizionale appuntamento con lo Scoppio del Carro. Per Firenze si tratta di una delle manifestazioni ufficiali inserite nel calendario dell'assessorato alle tradizioni popolari fiorentine e per i turisti un evento di grande richiamo. Sono passati 900 anni dal ritorno di Pazzino de Pazzi da Gerusalemme, quando per la prima volta fu accesa la scintilla da cui parte "la colombina" e quindi l'inizio dei fuochi pirotecnici. La festa del carro è non solo la più antica delle tradizioni celebrate a Firenze, ma anche quella che non è mai stata dimenticata e che ha attraversato "indenne" tutti i momenti e le epoche della città. Naturalmente dal lontano 1101 la festa si molto accresciuta: dalle tre pietre focaie che sfregate insieme originavano la scintilla, si è passati all'utilizzo del carro su cui trasportare il fuoco santo e poi ai fuochi artificiali intorno alla metà del trecento. Due i cortei che convergeranno in piazza Duomo. Il primo, con le autorità e il gonfalone della città, partirà da piazza Signoria intorno alle 9 e, dopo aver fatto tappa in piazza del Limbo, nella chiesa dei SS. Apostoli dove sono conservate le pietre focaie, giungerà al Duomo dopo aver attraversato via Tornabuoni e via dei Pecori. Proprio nella chiesa dei SS. Apostoli avverrà la cerimonia di accensione del fuoco sacro che poi viene portato in processione fino al Duomo. L'assessore alle tradizioni popolari coglie l'occasione per lanciare un appello ai fiorentini ad accorrere numerosi a questa cerimonia. L'altro corteo consiste nel trasferimento del "Brindellone" da Porta al Prato a piazza Duomo, avverrà attraverso Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma. L'appuntamento con lo scoppio del carro è alle 11. (mf)