Quartiere 3: viabilità al Galluzzo. Presidente del quartiere: "le strade non sono autostrade. Le frane possono essere evitate"

Nei giorni scorsi, l'Amministrazione Comunale ha dovuto chiudere al traffico due strade particolarmente importanti per i collegamenti fra l'abitato del Galluzzo e quelli di Cascine del Riccio, Cinque Vie, Gavinana. Sono via Gherardo Silvani e via Vecchia di Pozzolatico interdette al traffico a seguito di cedimenti franosi di una certa consistenza. Sulla questione è intervenuto il presidente del Quartiere 3.Nel caso di via Gherardo Silvani, la frana è stata di tale importanza da minacciare l'integrità delle tubazioni dei sottoservizi esistenti (in particolare acqua e gas) e addirittura sconsigliare perfino la possibilità di un passaggio alternato, regolato da un impianto semaforico, come sembrava possibile all'inizio. Poche ore dopo, è stata la volta di via Vecchia di Pozzolatico, interessata anch'essa da un principio di frana che ne ha determinato la chiusura, in attesa di indagini conoscitive per la verifica degli interventi da eseguire, per i quali si auspica la massima tempestività."In entrambi i casi – ha spiegato il presidente del Quartiere 3 –, si sono attivate procedure di appalto di somma urgenza per l'inizio dei lavori di consolidamento del muro e di rifacimento del manto stradale, che, sembra, non potranno essere completati prima di un mese/un mese e mezzo. La situazione che si è venuta a creare esclude un'importantissima mobilità interna al quartiere e alternativa a quella principale, che garantiva il collegamento degli abitati di Cascine del Riccio, Molino Nuovo e Pozzolatico con il Galluzzo e Porta Romana, oltre a svolgere un ruolo altrettanto rilevante in termini di smaltimento di flussi di traffico in entrata dai comuni di Impruneta e Bagno a Ripoli"."Gli abitati interessati risultano essere del tutto isolati, sono interrotti i collegamenti pubblici, vi sono grosse difficoltà per i collegamenti con scuole, banche, uffici postali, ospedali, esercizi commerciali – ha proseguito il presidente del quartiere –. Quello che è successo in via Gherardo Silvani, in particolare, non sembra essere frutto del caso, ma potrebbe ragionevolmente discendere dal costante, frequente transito veicolare di autobetoniere, camion pellicano e automezzi di grosse dimensioni utilizzati per la realizzazione dei lotti 7/8 della terza corsia dell'Autostrada A 1"."A fronte di episodi come quelli citati, ricordando, fra l'altro, il gravissimo scempio ambientale compiuto ai danni della storica cava di Monteripaldi con l'abbattimento di centinaia di cipressi, come presidente del Quartiere di Galluzzo Gavinana non posso che esprimere forte preoccupazione e richiamare l'attenzione di tutti i soggetti che contribuiscono alla realizzazione di un'opera infrastrutturale così importante al rispetto assoluto delle procedure previste e all'attenzione nei riguardi del territorio, dell'ambiente e degli abitanti delle zone interessate. I cittadini sono disposti a sopportare qualche inevitabile disagio, ma non possono tollerare il quotidiano utilizzo di strade che un tempo erano di campagna e che rischiano, con tutti i pericoli del caso, di diventare strade di cantiere". (uc)