Tavola rotonda "Muoversi e parcheggiare a Firenze: prospettive e strategie". Presentata l'indagine sui clienti della Firenze Parcheggi
"Muoversi e parcheggiare a Firenze: prospettive e strategie". E' questo il titolo della prima tavola rotonda organizzata dalla Firenze Parcheggi per presentare l'indagine "La clientela di Firenze Parcheggi" condotta dalla Tolomeo Studi e Ricerche. La ricerca, presentata da Massimo Morisi, è stata condotta su un campione di 1.501 abitanti della provincia di Firenze e Prato con l'obiettivo di evidenziare le abitudini di mobilità e di fruizione dell'area metropolitana. All'incontro hanno partecipato tra gli altri il vicesindaco e assessore alla mobilità, l'assessore regionale ai trasporti, il presidente della Firenze Parcheggi Francesco Brizzi e l'amministratore delegato Piero Certosi. Presenti anche Provincia di Firenze, le associazioni dei consumatori, Legambiente, Cispel Toscana, Associazione Industriali, Firenze Fiera, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Ataf, Aci, Camera di Commercio di Firenze, Cgil-Cisl-Uil.L'argomento più dibattuto è stato quello relativo all'opportunità dei parcheggi scambiatori prima dell'ingresso in città: oltre all'apprezzamento delle istituzioni e delle associazioni ambientaliste, l'investimento nei parcheggi scambiatori è accolto più che positivamente anche dai cittadini, come dimostrato dall'indagine della Tolomeo Studi. Quasi il 70% degli intervistati ha infatti risposto che utilizzerebbe un parcheggio gratuito seppur lontano e il bus per arrivare in centro: di questi il 63,9% userebbe il servizio navetta anche se a pagamento. Morisi ha sottolineato poi la coincidenza tra i progetti in corso di realizzazione o allo studio da parte di Firenze Parcheggi e i desiderata dei cittadini, come per esempio la vendita dei biglietti Ataf presso i parcometri (iniziativa in corso di definizione), il biglietto unico per mezzo pubblico e sosta, l'abbonamento notturno in un parcheggio interrato in coincidenza con il lavaggio delle strade (già attivo al Parterre).Nel corso della tavola rotonda è emersa da più parti la necessità di un governo il più possibile unitario e centralizzato della mobilità intesa in senso generale. E questo appuntamento è stata l'occasione per avviare un metodo di concertazione tra i soggetti privati e le associazioni di categoria operanti sul territorio, per la partecipazione ed il supporto alle politiche di mobilità strutturate dagli enti locali e la Regione. E se il vicesindaco ha sottolineato la necessità, soprattutto in questa fase di cantieri per le opere infrastrutturali, di un cambio di mentalità che porti i cittadini a privilegiare il trasporto pubblico rispetto al mezzo privato, l'assessore regionale ai trasporti ha ricordato il ruolo fondamentale delle ferrovie negli spostamenti nell'area metropolitana e gli investimenti previsti per intensificare e migliorare il servizio. "Possiamo dire che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo - ha affermato il presidente Brizzi . Siamo soddisfatti e ci impegneremo a monitorare la situazione ogni anno, per conoscere le esigenze dei clienti ed adeguare il nostro servizio". (mf)