"Vino&Salute", l'11 e 12 marzo un convegno

Le potenzialità benefiche del resveratrolo, sostanza contenuta nelle bucce dell'uva nera , saranno al centro dei lavori del convegno "Vino&Salute", che si terrà l'11 e 12 marzo, presso l'Auditorium della Banca del Chianti Fiorentino a San Casciano Val di Pesa. L'iniziativa è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport del Comune di Firenze, da Damiano Turini docente di urologia dell'università di Ferrara, da Alberto Bertelli presidente dell'organizzazione internazionale della vite e del vino e da Stefan Coccoloni amministratore delegato della società Hevento.Secondo i risultati di recenti ricerche scientifiche, che saranno oggetto dei lavori del convegno, l'assorbimento di questa sostanza, tramite il consumo quotidiano di un bicchiere di vino durante il pasto, faciliterebbe la prevenzione di malattie tumorali e cardiocircolatorie. Numerose università americane stanno inoltre studiando possibili nuove applicazioni del vino contro le infezioni e la cecità. Non ultima anche la prospettiva di utilizzare alcuni prodotti della vite, come ad esempio la foglia, come concima biologico e come mangime per animali.Al convegno su vino e salute interverranno anche il professor Peter R. Carrol dell'università di San Francisco ed il professor David Boocock, dell'università di Leicester, per illustrare gli studi relativi all'assunzione del resveratrolo per la chemioprevenzione del carcinoma prosastico.(fd)