Oasi verdi e strade colorate: ecco le richieste dei bambini delle scuole Kassel, Villani e Botticelli alla presentazione del progetto "Oplà! Una strada da inventare

Strade con tanti alberi, laghetti e siepi, strisce pedonali e lunghe vie colorate, un pulsante a terra per fermare il semaforo al momento opportuno, marciapiedi più grandi e automobili che viaggiano più lentamente. Infine, una nota di grande fantasia: una barca per andare a scuola ma anche un momento di solidarietà: la costruzione di un grande giardino per ospitare i più bisognosi.Sono le richieste dei bambini delle scuole elementari Villani, Kassel e media inferiore Botticelli, del quartiere 3, che ieri pomeriggio hanno fatto conoscere, anche attraverso una serie di disegni, durante la festa alla scuola Kassel, in occasione della presentazione del progetto "Oplà! Una strada da inventare". Il progetto fa parte dell'iniziativa sui percorsi pedonali casa-scuola "Noi a scuola ci andiamo a piedi".Era presente alla festa l'assessore alla pubblica istruzione, e i rappresentanti delle associazioni Confesercenti e Confcommercio, i quali hanno spiegato che si renderanno disponibili, tramite i propri associati, a fornire un sostegno ai piccoli pedoni i negozi che aderiranno al progetto esporranno un proprio simbolo di riconoscimento.Hanno partecipato gli architetti che hanno elaborato l'idea progettuale "Oplà! Una strada da inventare", risultata vincitrice del concorso di idee lanciato nel 2003 dal Comune di Firenze, tramite l'Ufficio Tempi e Spazi, sul progetto di percorsi pedonali casa-scuola.Il concorso di idee aveva infatti l'obiettivo di introdurre innovazioni e ampliamenti al progetto di percorsi pedonali, già realizzato a partire dal 1998, e di contribuire a definire criteri tipo per la realizzazione di un territorio sempre più a misura di bambino. Nel processo di attuazione del progetto l'assessore alla pubblica istruzione ha promosso, oltre all'impegno delle istituzioni, il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti con compiti educativi, ed in primis la scuola e i genitori, sia nella fase progettuale che attuativa.Prima di dare il via alla presentazione del progetto l'assessore alla pubblica istruzione aveva incontrato i dirigenti scolastici, gli insegnanti e i genitori, che hanno espresso la loro condivisione in merito agli obiettivi dell'iniziativa.L'idea progettuale per la zona compresa fra viale Giannotti, via di Ripoli, via Marco Polo e il fiume Arno, consiste nella definizione degli itinerari pedonali nella zona delle scuole e nell'individuazione di interventi da effettuare lungo il percorso e negli spazi aperti circostanti la zona."Oplà! Una strada da inventare" è un progetto partecipato e condiviso, che vede il contributo dei bambini e delle bambine, in modo da fare sentire loro la realizzazione come un momento significativo per la crescita.In occasione della festa gli alunni 2°A, 2°B e 2°C, della Kassel, 4°A, 4°B e 4°C della Villani e la 1°A della media Botticelli, hanno esposto i lavori realizzati sul tema della pedonalità, a partire dalla mappa del percorso pedonale in progetto. I bambini hanno riportato sulle mappe gli itinerari che maggiormente percorrono a piedi, o i luoghi del quartiere che a loro giudizio sono più significativi (es. giardini, pasticcerie, ludoteche ecc..). Inoltre hanno elaborato alcune proposte sugli arredi, la segnaletica, ed altre idee, che secondo le loro esigenze dovrebbero avere i percorsi pedonali.(pc)SEGUE FOTO CGE