Giuliana Sgrena, domani sera manifestazione in Palazzo Vecchio per la liberazione della giornalista del Manifesto e di tutti gli ostaggi

Una manifestazione per liberazione della giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena, di Florence Aubenas e di tutti gli ostaggi in Iraq. L'iniziativa, promossa dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze, da Cgil, Cisl, Uil, da Arci e Acli, dal Comitato Fermiamo la Guerra, da Testimonianze, dal Cospe e dalle Donne di Firenze, si terrà domani alle 21.15 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.A presentare l'iniziativa questa mattina nella Sala di Lorenzo di Palazzo Vecchio era presente l'assessore alla cultura del Comune insieme al presidente della Commissione pace, al direttore di Testimonianze Severino Saccardi , ad Alessio Gramolati della Cgil e Adriano Fratini della Cisl.Tutti insieme per la pace e la cultura dei diritti, per la salvezza e la libertà di Giuliana e di tutti gli ostaggi. Domani sera insieme agli amici e colleghi di Giuliana e al compagno Pier Scoalari ci sarà anche il Sindaco di Firenze a chiedere la liberazione di Giuliana con Severino Saccardi , il presidente della Provincia, il rappresentante delle autorità nazionale palestinese in Italia Nassera Benali, il corrispondente in Italia di "El Watan" e della radio algerina Nassera Benali e la responsabile cultura dell'Espresso Wlodek Goldkorn.Saccardi, che domani sera presiederà la manifestazione, ha sottolineato come l'incontro sarà non solo orientato a testimoniare in favore della liberazione di Giuliana Sgrena ma anche a promuovere la discussione, il dialogo, il confronto sulla questione irakena che coinvolge sempre più giornalisti che svolgono soltanto la loro professione.L' assessore alla cultura ha inoltre ricordato il numero crescente di giornalisti di guerra che oggi sono quotidianamente presi in ostaggio e che in molti casi perdono la vita. L'assessore ha poi aggiunto che l'obiettivo è quello di dare vita ad una manifestazione di popoli, di culture , ma anche di gente comune , di persone che si uniscano in coro per la liberazione di Giuliana e per la pace(lb)